La Madonna di Foligno (1511-1512), che rappresenta la Vergine Maria con Gesù Bambino in gloria tra san Giovanni Battista, san Francesco d’Assisi e san Girolamo, è un ottimo punto di arrivo nella ricerca pittorica di Raffaello. Al suo interno convergono le conquiste sulla luce e l’uso del colore, nonché un nuovo rigore compositivo.
La figura centrale della Madonna col Bambino, incorniciata da un disco arancione sostenuto da una nuvola di angeli, domina la scena. Sulla destra in basso, fra i vari santi, si nasconde la figura di Sigismondo de’ Conti, segretario di Papa Giulio II. Sigismondo aveva commissionato l’opera all’artista marchigiano quando la sua casa era rimasta illesa dopo esser stata colpita da un fulmine. All’inizio il suo nome doveva apparire sulla targa di legno tenuta in mano dal piccolo putto, ma poi l’artista o il committente debbono aver cambiato idea. Proprio dalla Pinacoteca dei Musei Vaticani arriva dunque l’opera, che di fatto è un pannello in legno trasferito su tela dalle imponenti dimensioni di 301 x 198 centimetri.
L’opera contiene un mistero che rimane irrisolto. Nel paesaggio urbano che compare proprio dietro alla testa del putto (potete vederlo nell’ingrandimento in galleria) si vedono due scie luminose… che si tratti del fulmine di Sigismondo o meglio di un meteorite? Secondo alcuni studiosi Raffaello avrebbe voluto ricordare proprio una pioggia di meteoriti caduta sulla pianura padana nel settembre 1511. L’atmosfera sullo sfondo del quadro è sicuramente tempestosa e si oppone alla sensazione di serenità che proviene dalla Vergine e da Cristo, emanatori di luce.

Per scoprire questo ed altri misteri con i vostri occhi, l’appuntamento è a Palazzo Marino fino al 12 gennaio 2014. Come riportato dal nostro blog sulla vita a Milano (02blog.it) il quadro sarà esposto con accesso gratuito. Un piccolo regalo he le istituzioni fanno ai milanesi in occasione del Natale, per far nascere negli italiani una nuova sensibilità verso la straordinaria ricchezza del patrimonio artistico rinascimentale.

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ultimo aggiornamento: 19-11-2013