Scopriamo meglio cosa sia l’artrite psoriasica, una malattia infiammatoria cronica a carico delle articolazioni, e come intervenire.
Si sente spesso parlare di artrite psoriasica ma sappiamo davvero cosa è? Andiamo a scoprire qualcosa in più su questa patologia a carico delle articolazioni e che colpisce soggetti affetti da psoriasi o con familiari interessati da questa problematica.
Artrite psoriasica: cosa è e sintomi
L’artrite psoriasica è una malattia infiammatoria cronica che colpisce prevalentemente le articolazioni in soggetti che presentano segni della malattia cutanea chiamata psoriasi. Può colpire anche le persone che hanno parenti con questa malattia.
Essere affetti da questa patologia provoca la comparsa di chiazze rosse con al di sopra placche bianche, soprattutto a livello di gomiti, ginocchia, caviglie, mani e piedi, ma può colpire anche in modo lieve la cute dietro alle orecchie, il cuoio capelluto o la piega tra i glutei.
Facendo una ricerca sul web possiamo affermare che di solito, nel maggior numero dei casi, le persone sviluppano prima la psoriasi e in seguito l’artrite, ma può capitare anche il contrario. Tale malattia colpisce in ugual maniere uomini e donne. Solitamente tra i 30 e i 50 anni ma può avvenire anche prima.
I sintomi tipici dell’artrite psoriasica sono dolore, gonfiore e rigidità delle articolazioni. Le articolazioni più colpite sono quelle delle mani e della colonna vertebrale.
Le cause? Al momento non si conoscono motivi certi. Si sa che si verifica quando il sistema immunitario attacca cellule normali dell’organismo, provocando infiammazione delle articolazioni e produzione eccessiva di cellule della pelle.
Diagnosi e come curarla
A IOdonna il dottor Piergiorgio Malagoli, dermatologo e responsabile della Psocare Unit presso l’IRCCS Policlinico San Donato, ha dato qualche indicazione sull’importanza della diagnosi precoce e sul come comportarsi.
“Se un paziente si presenta con un quadro di psoriasi che dura da vent’anni, con i farmaci biologici possiamo intervenire, portando indietro la pelle a vent’anni prima. Con l’artrite purtroppo non vale lo stesso poiché la malattia determina una degenerazione ossea sulla quale non è possibile ottenere un miglioramento. Una volta diagnosticata, si può solo evitare che la malattia progredisca […]”.
Sulle cure: “I farmaci biologici permettono oggi di curare bene entrambe le forme (perifica, a carico delle articolazioni, e assiale, relativa alla colonna vertebrale). Fino a 10 o 15 anni fa le terapie per la psoriasi e quelle per l’artrite psoriasica erano invece distinte. Significava che, se la condizione della pelle migliorava con l’utilizzo di creme, prodotti topici o farmaci per via orale, la stessa cura non permetteva di intervenire anche sull’artrite psoriasica. C’era bisogno di una gestione doppia: da una parte il reumatologo che curava le articolazioni, dall’altra il dermatologo che curava la pelle. Oggi che siamo in grado di intercettare l’artrite in modo molto precoce, anche l’artrite psoriasica può essere curata dal dermatologo”.
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