In Triennale a Milano, unico padiglione cittadino dell’Expo, prosegue la grande mostra Arts & Foods, curata da Germano Celant e allestita da Italo Rota, a cui è possibile accedere con il normale biglietto dell’Esposizione.

Visto che proprio il cibo è oggetto di diverse opere in mostra, dopo quasi quattro mesi di apertura, si può apprezzare come molti lavori stiano cambiando: le fette di pane azzimo che ricoprono l’igloo di Mario Merz si stanno crepando e alcune si spezzano; il cibo imbandito nella stanza dei menù a colori è completamente ammuffito, il cioccolato di Dieter Roth cambia colore e diventa, se possibile, più affascinante; la casa di pane di Urs Fischer decade come un qualunque altro fenomeno naturale…

Insomma, il ciclo vitale diventa parte integrante della mostra, si fa in qualche modo soggetto attivo della performance espositiva e quindi ricca di quella “brezza” e di quell’impeto che potrebbero rappresentare la cifra profonda (e insondabile) dell’arte contemporanea.

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ultimo aggiornamento: 19-08-2015