Rino Stefano Tagliafierro si è lanciato nella singolare impresa di animare alcuni tra i più noti capolavori della Storia dell’Arte. Alcune di queste tele, che abbiamo visto innumerevoli volte nei libri, sulla rete e anche sulle pareti di alcuni tra i più famosi musei del mondo, sono infatti riunite in una suite di immagini costruite ad arte per trasmetterci l’illusione del movimento. L’abilità tecnica e creativa di Tagliafierro, maturata sui banchi dell’ISIA di Urbino e dello IED di Milano, si è infatti applicata ad una serie di soggetti e scene classiche, che attraverso la scomposizione e la ricomposizione delle parti, acquisiscono un nuovo ed armonioso significato in divenire.
La versione breve del video, accorciato secondo quanto dichiarato dal suo autore per la sua partecipazione ad un festival internazionale, riflette in un’atmosfera da Eden paradisiaco, l’evolvere delle stagioni, il mutare dei cieli e le migrazioni dei volatili riflesse sulle acque. Paesaggi immutabili assumono così vita nuova e s caricano di quei significati che fino a poco tempo fa lasciavano solo intuire. Teneri gesti d’affetto stringono le madonne ai loro bambini, mentre un’orchestra di archi suonati da angelica mano accompagnano il sonno del Pargol Divin che lascia il passo all’inoltrarsi nei boschi, ai giochi silvestri delle giovinette e a tutta una serie di topos letterari che sfuggono alla dittatura bidimensionale ed immobile del quadro per animarsi e saltare dritti agli occhi, come accadeva alle figurine di certi bei libri artigiani dedicati all’infanzia.
Via | rinostefanotagliafierro.com/beauty
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