Il calzificio Bresciani per l’autunno – inverno 2011/2012 riconferma la sua proposta di fibre nobili e filati superpregiati: dalla calza in vicuna, 100% o in mischia con il cachemire e la seta alla calza in cervo che al tatto regala una gradevole mano ovattata. A completare l’offerta di filati naturali quali cachemire, seta, lana super 140’s, le calze realizzate in Yak, baby camel e lama.
A Pitti Uomo 79, Bresciani presenta la linea Calze Parlanti: dagli inni italiano e statunitense, all’incipit dei Promessi Sposi e all’Inferno di Dante, da Shakespeare, citato nel modello “to be or not to be” e in quello con Romeo e Giulietta per arrivare al gambaletto con l’effige di Giuseppe Verdi e il suo celebre Và Pensiero.
Infine un omaggio all’unità d’Italia, sono le calze con le immagini dei monumenti più rappresentativi delle città che dal 1861 ne sono state le capitali: da Torino (1861–1865) con la Mole Antonelliana a Firenze (1865-1871) con la cattedrale di S. Maria del Fiore fino a Roma con l’immagine del Colosseo.
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