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Si sono riaperte le porte di “Una stanza tutta per sé”, il progetto culturale di Domitilla Dardi per Cantiere Galli Design, ed è stato svelato il nuovo allestimento firmato Cristina Celestino dal titolo “Proiezioni”. Si tratta di una installazione site specific che interpreta il tema “Personale/Condiviso”, fil-rouge della prima edizione di questa rassegna.

“Nell’ordine naturale delle cose l’interno è uno spazio prevalentemente intimo e personale e quello esterno è dedicato alla socializzazione e condivisione. Ma cosa avviene se questo assetto viene sovvertito? (…) Benvenuti in un luogo dove quello che appare è altro da sé” spiega Cristina Celestino.

Le superfici specchiate che rivestono le pareti ne sottraggono la materia, riflettendo all’infinito orizzonti del pensiero; le pareti stesse diventano grandi finestre, incorniciate da suntuosi tendaggi; il pavimento si veste di un materiale morbido e senza spigoli, una moquette dai toni pastello, che riveste anche il soffitto, come a simulare terra e cielo, ma con i valori materici di una dimora d’epoca.

Il progetto “Una stanza tutta per sé”, curato da Domitilla Dardi, è stato fortemente voluto da Cantiere Galli Design, il primo Interior Design Center di Roma, diretto da Eleonora Galli. Situato nelle vicinanze del Gazometro, è realtà unica nel suo genere, che colma un grande vuoto dell’offerta professionale di rivendita e consulenza nel mondo del design. Coinvolgendo sia le grandi aziende del design italiano e internazionale sia brand emergenti, lo spazio offre un’attenta selezione di materiali e prodotti a supporto delle idee dei professionisti del settore.

credit image by Press Office – photo credit by Cristina Galliena Bohman e Francesco Conti

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ultimo aggiornamento: 20-06-2017