Test Site,il progetto/scultura dell’artista tedesco Carsten Höller, sarà ricordato come uno degli eventi di maggior impatto del 2006/2007. E con ragione.
i 5 scivoli (Slides) che hanno occupato fino a ieri la Turbine Hall della Tate Modern di Londra, sono stati un grande spettacolo sia per chi ha sperimentato la scultura dall’interno (scivolando) sia per chi è rimasto fuori (osservando). E lo dimostra non solo la lunga fila di questi mesi per poter accedere agli scivoli, ma l’espressione di chi scendeva e di chi guardava. Uno stato di felicità ed eccitazione.
Höller associa agli scivoli una funzione di opera d’arte, di architettura e di trasporto in grado di modificare lo stato d’animo di una persona, e vorrebbe vedere applicato lo scivolo anche nella vita quotidiana. Intanto questa sua visione ha incontrato lo spazio della Tate Modern.
Test Site fa parte dei progetti della Unilever Series e lascia ora il posto a Doris Salcedo. Dopo Höller, Eliasson, Kapoor, anche da lei ci si aspetta un “grande” progetto.
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