Il rito di pulire la cucina è tra le faccende domestiche più noiose, ma è anche tra quelle che richiedono più attenzione. In questo ambiente infatti prepariamo e talvolta consumiamo anche gli alimenti. Per questo motivo è davvero importante che le superfici siano sgrassate e a prova di igiene, una tutela a tutto tondo per la nostra salute.

In commercio troviamo una sfilza di detergenti chimici per fare questo lavoro, ma in realtà questi prodotti andrebbero usati con una certa parsimonia. Ogni tanto, quando vogliamo una pulizia profonda delle superfici, adoperarli è una buona idea, perché ci consentono di eliminare ogni traccia di sporco in pochissimi minuti. Ma per lavaggi più ecologici, olio di gomito e prodotti naturali possono fare al caso nostro.

Nel nostro vano condimenti c’è un grande alleato delle faccende domestiche e magari neppure lo sappiamo. Si può infatti pulire la cucina con aceto bianco, un liquido dal potere antibatterico e sgrassante, già usato dalle nostre nonne. E se l’odore ci sembra troppo pungente, ben venga anche l’addizione di oli essenziali ai mix che vi suggeriamo di seguito.

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Come pulire la cucina con aceto

Pulire cucina aceto

L’aceto bianco è un detergente naturale che rende pulite e igienizzate le superfici della nostra cucina, ma anche pentole e utensili. La soluzione più classica per lavaggi completi dei mobili e del piano cottura è a base di mezzo litro di acqua demineralizzata, un bicchiere di aceto e una spruzzata di sapone di Marsiglia liquido.

Mescoliamo il composto e immergiamo un panno di cotone pulito, strizzandolo bene prima di passarlo su tutte le superfici da trattare. In caso di incrostazioni lasciamo agire qualche minuto per ammorbidire la macchia. Il passaggio finale, quando saremo soddisfatti del risultato di pulizia, è fare un risciacquo con un panno umido.

Se poi il lavabo della cucina mostra aloni di calcare, mescoliamo insieme pari quantità di acqua demineralizzata e aceto e vaporizziamo il composto dove serve. Lasciamo in posa qualche minuto e poi asportiamo la soluzione con un panno inumidito, ripetendo l’operazione se necessario.

Ci farà piacere sapere che l’aceto è ottimo anche per sgrassare le griglie del forno sporche e incrostate, in questo caso usando un altro valido amico naturale. Si tratta del bicarbonato di sodio, che andrà spolverato su tutta la griglia, prima di vaporizzare l’aceto bianco sulla superficie. Vedremo una fisiologica reazione chimica, non preoccupiamoci, lo screpitio è normalissimo.

Dopo qualche minuto potremo usare una spugnetta abrasiva o una paglietta per asportare le macchie di unto dalla griglia. Lo stesso metodo può essere usato anche per l’area attorno ai fornelli.

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ultimo aggiornamento: 31-05-2021