Eike Schmidt, storico dell’arte di 47 anni, è il nuovo direttore degli Uffizi di Firenze. Laureatosi in storia dell’arte medievale e moderna alla Ruprecht-Karls-Universität di Heidelberg nel 1994, ha conseguito il dottorato di ricerca in storia dell’arte con lode nella stessa con una tesi su La collezione medicea di sculture in avorio nel Cinque e Seicento.

Intervistato dall’agenzia di stampa Dpa subito dopo l’annuncio della nomina da parte del ministro Franceschini, Eike Schmidt mostra di avere idee chiare:

Il mio principale punto di partenza è l’esperienza della visita al museo. Due ore di attesa in fila prima di entrare nel museo non sono l’ideale. L’edificio non è adatto per il turismo di massa. Questo aspetto può essere migliorato con la tecnologia moderna. Ad esempio, con le prenotazioni online dei biglietti e l’acquisto anche attraverso gli smartphone. Occorre poi gestire meglio e migliorare il flusso delle visite di gruppo. Ci dovrebbero essere audioguide in diverse lingue. Tenendo presente il grande aumento dei visitatori provenienti dalla Cina, per i quali ci devono essere offerte adeguate.

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ultimo aggiornamento: 19-08-2015