Come scegliere il fotografo per il matrimonio? Quali sono i requisiti che deve avere un fotografico che si occupa di matrimoni? I servizi fotografici matrimoniali sono costosi e quando guardate i prezzi, il primo pensiero che vi verrà in mente è quasi sempre: “Ma stanno scherzando?”.

No, non scherzano e nella maggior parte dei casi quei soldi sono un compenso corretto e giusto per tutto il lavoro che i fotografi dovranno fare. Non si tratta solo di scattare le foto il giorno del matrimonio, ma di essere presenti senza vincoli di orario e di disponibilità. Ma soprattutto tutto il lavoro che viene dopo, che voi non vedrete, ma che comporterà tantissime ore davanti al computer per sistemare le fotografie.

Si può risparmiare ovviamente, si può scegliere un servizio a un prezzo più basso, ma non è detto che troviate la stessa professionalità. Il prezzo ovviamente non garantisce che il fotografo sia bravissimo e adatto a voi, ci sono tantissimi aspetti da considerare per poter prendere la giusta decisione.

Come si sceglie un fotografo per il matrimonio

fotografo per il matrimonio (2)

La maggior parte dei fotografi di matrimonio hanno delle gallerie online sui siti aggregatori o sui social network e un loro sito personale. Guardando bene le foto e analizzando gli scatti potete già farvi un’idea, se lo stile e l’approccio vi piacciono o vi lasciano qualche dubbio. Potete leggere le recensioni, ma non diventarne schiavi perché, a volte, lasciano il tempo che trovano.

Cercate i fotografi della vostra zona, non per forza del vostro paese, ma almeno della provincia o della regione. Rivolgervi a un fotografo che deve viaggiare per raggiungervi, comporterà un aumento di prezzo. Spostamenti, vitto e alloggio, vanno certamente conteggiati extra, quindi valutate anche questo.

Fate una lista dei vostri professionisti preferiti e poi prendete un appuntamento, meglio se dal vivo. Considerando la situazione attuale anche una call su Skype può andar bene. Parlate con il fotografo e chiedete tutto quello che volete e già dal modo in cui risponde e dalla sua disponibilità capirete se fa per voi.

Un consiglio che vi posso dare è di chiedere di visionare un servizio completo, non solo le 20 – 30 foto altamente selezionate da tanti matrimoni. Solo così potrete davvero farvi un’idea di quello che vi aspetta.

Chiedete come lavora, a che ora pensa di venire, se è disponibile a fare cose che desiderate e così via, fate tutte le domande che volete.

Come evitare di fare scelte sbagliate

fotografo per il matrimonio

Ogni fotografo ha il suo approccio e non tutti gli approcci vanno bene per noi. Se volete un matrimonio da favola e foto posate di tutte le fasi della cerimonia, vi serve un fotografo che faccia questo. Se però preferite un fotografo che non entri mai nella scena e catturi la spontaneità della giornata, dovete cercare un professionista che lavori così. Diffidate da quelli che fanno tutto perché non è possibile.

State attenti anche a chi sottovaluta la post produzione delle foto. Con l’avvento del digitale le fotografie  vanno scattate e poi elaborate, quindi se questa cosa non è prevista, è fatta sommariamente in pochi giorni state acquistando un servizio a metà. Se è considerata extra, scappate a gambe levate.

Nella scelta del fotografo contano molto la professionalità e la bravura, ma anche come vi fanno sentire, se siete a vostro agio e se vi trovate bene. Il fotografo vi scatterà le foto nei momenti più belli, quando siete emozionati e anche nei momenti più intimi e fragili e dovete fidarvi, dovete essere tranquilli. Serve qualcuno che vi trasmetta serenità. Se avvertite ansia, inadeguatezza o sentimenti simili non va bene.

Un ultimo consiglio, prenotate sempre uno o due servizi prematrimoniali. Sono utili per farvi prendere confidenza con il fotografo e per rilassarvi di fronte alla fotocamera. Il fotografo potrà studiarvi un po’, vedere gli scatti e come reagite e sarà pronto a mettervi a vostro agio il giorno delle nozze.

La scelta del fotografo è anche un po’ alchimia, dovete avere fiducia in lui. Non bastano i premi, il curriculum o gli 80 matrimoni l’anno a fare un buon fotografo. Serve anche quel certo “nonsoche” che scatta con alcune persone… e che si aggiunge a tutto il resto.

Foto | Pixabay

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ultimo aggiornamento: 29-12-2020