Ecco altre interpretazioni ammesse al “Concorso di Lusso“.
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E’ stata annunciata come la scacchiera più costosa del mondo. Un valore enorme per qualcosa che però non andrà a finire nel solito museo.
Commissionata dalla Jewel Royale la scacchiera verrà prodotta in oro e platino, tempestati di diamanti, zaffiri, rubini, smeraldi e perle. Valore totale: 5 milioni di sterline (7,5 milioni di Euro!)
Questo pezzo unico verrà usato per campagne pubblicitarie, raccolte fondi, ma non solo. I promotori di questa iniziativa affermano che, se si dovessero trovare gli sponsor adatti, sarebbe possibile anche lo svolgimento di una partita di scacchi, sicuramente a un altissimo livello. Visto il valore della scacchiera e dei pezzi chi giocherà avrà più gusto a “mangiare” un pezzo avversario…
Chi non avrà l’onore di essere scelto per questa “ricca” partita, potrà allenarsi con repliche dell’originale, in vendita al “modico” prezzo di 20.000 sterline (30.000 Euro).
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Nonostante i ripetuti attacchi da parte di vino, birra e drink di ultima generazione, il cocktail continua a mantenere il primato di bevanda alcolica più ricercata, ed in alcuni casi più costosa, del mondo. A New York, ad esempio, ne servono uno da 10.000$ al bicchiere. Un martini ‘on the rocks’ servito al bar dell’Hotel Algonquin che, al posto del ghiaccio, offre sul fondo un piccolo diamante. Gli ingredienti sono quelli classici, vodka Belvedere, vermuth Martini Rossi, ma il prezzo è da capogiro: diecimila dollari a calice.
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Calzature completamente fatte a mano da Zintala, prestigiosa azienda artigianale di Silvano Lattanzi ,costano anche piu’ di 5.000 euro, ma a parte le piu’ stravaganti, come le scarpe “di fossa”, invecchiate sotto terra come un sapido formaggio toscano, rappresentano un omaggio alla qualità del made in Italy.
Ma è Silvano a scegliere i suoi clienti e non il contrario. E nonostante le sue calzature abbiano i prezzi sopra descritti, lui non le vende a tutti. Anzi.
E’ capitato più di una volta, infatti, che entrassero nella sua azienda persone ricche e famose, alle quali non ha voluto far indossare le sue creazioni perché a suo modo di vedere non avevano abbastanza classe. E anche questo fa di lui un personaggio. Un personaggio a tal punto consapevole della qualità del suo lavoro, che ha elegantemente rinunciato ad un contratto per la produzione di calzature limitate propostogli dalla prestigiosa azienda francese HERMES.
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Uno spuntino servito dai camerieri del Trump World Bar, in cima alla World Trump Tower su First Avenue.
Il Cocktail contiene Remy XO, Pineau des Charentes, succo d’uva fresco e Veuve Clicquot, con qualche goccia d’oro liquido a 23 carati.
E il panino con foie gras burger e tartufi ..
50 dollari il cocktail e 50 il panino (mance escluse…).
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Un Water da 5 milioni di dollari… in oro!
E’ proprio il caso di dire che il soldi li ha buttati nel cesso.
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