Qualche giorno prima del caos che ha coinvolto Detto Fatto, abbiamo parlato con una delle protagoniste del programma: Elisa D’Ospina. Ecco cosa ci ha raccontato la modella curvy e influencer.

Elisa D'Ospina: "Ognuno di noi può trovare la versione migliore di sé" - Intervista

Come sta andando l’esperienza in questa nuova edizione di Detto Fatto?

Sono lì dalla prima edizione e ogni anno è come un ritorno a scuola. Ormai per me Detto Fatto è casa. Quest’anno la mia rubrica che parla di accettazione si sta dedicando anche sul body shaming e sugli haters. Daremo indicazioni sul come difendersi da tutto questo.

Come stai vivendo questo periodo difficile a causa del Covid dal punto di vista personale?

È un momento molto complicato: ho mia nonna che non sta bene e non è possibile starle accanto come vorremmo perché gli ospedali hanno chiuso le visite. Questa cosa mi massacra anche perché sono legatissima a lei.

Come nasce la tua passione per il mondo della moda?

Nasce per caso, quando ho iniziato a fare la modella. Prima di allora non mi ero mai interessata, l’ho sempre trovato un mondo effimero. Da una parte lo è, dall’altro con la moda si può far molto. Per esempio a Detto Fatto giochiamo con la moda per lanciare messaggi più importanti che riguardano lo stare bene con se stessi.

Quanto sono stati importanti e quanto ancora lo sono i social network per la tua carriera?

Grazie ai social ho fatto molto, non lo posso negare.

Sei diventata un punto di riferimento per molte donne: senti questa responsabilità?

Non voglio essere un punto di riferimento, voglio essere uno stimolo perché ognuno di noi può trovare la versione migliore di se stessa senza per forza essere condizionata da ideali o stereotipi.

Le donne curvy non sono più un tabù, ma pensi ci sia ancora tanto da fare nel mondo della moda o anche della tv per superare il trend della magrezza eccessiva?

Moltissimo. Ogni giorno so che mi sveglio e che devo partire da zero su questo argomento.

Sei in prima linea per la lotta contro il body shaming: ti arrivano messaggi da donne che sono vittime?

Sempre, tutti i giorni. È un fenomeno che non ha età né sesso. Per fortuna oggi se ne parla molto e cerchiamo di dare anche degli strumenti per contrastarlo.

Vuoi parlarci della Elisa D’Ospina Collection?

È una collezione nata per caso grazie all’incontro con Fausto uno stilista e creativo che ama il suo lavoro. In questi anni mi hanno scritto troppe donne non soddisfatte perché non riescono a trovare dei capi che le soddisfino, da oggi ci siamo noi. La nostra linea è sartoriale, parte dalle collezioni bimba fino ad arrivare alla taglia 60, se c’è qualche richiesta in particolare la soddisfiamo. La cosa che mi rende più orgogliosa è che siamo 100 per cento Made in Italy.

Un outfit che consigli assolutamente in questo inverno?

Body e leggings con un maglione over. Femminilità e comodità.

Invece un accessorio davvero imperdibile per questa stagione?

Gli stivali bassi a gamba lunga.

Un sogno nel cassetto che vorresti realizzare?

Scendere la gradinata di Sanremo e mettermi con le orchestrali a suonare il mio violino. Un sogno che ho da quando andavo alle elementari…

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 02-12-2020