Milano ha salutato pochi giorni fa l’apertura di un nuovo spazio culturale dedicato ad arte e design contemporanei, che fino al prossimo 24 dicembre sarà protagonista di un’interessante mostra intitolata “Codici spaziali”.
Lo showroom si chiama Esh Gallery e promette ai visitatori di gustare un’esperienza completa ad ogni ingresso. Le esposizioni che si daranno via via il cambio, avranno infatti come filo conduttore le commistioni più interessanti fra presente e passato, fra design e altre arti visive, fra tradizione e innovazione.
Ideatore e fondatore di Esh Gallery è Riccardo Sorani, esperto di arte e antiquariato con una particolare predilezione per l’Oriente, nonché Specialist presso il dipartimento di Arte Orientale della casa d’aste Sotheby’s di Londra.
La prima mostra della nuova galleria meneghina racchiude esattamente lo spirito del suo ideatore, che ha voluto artisti locali e internazionali per creare la più originale delle esposizioni, dove gli oggetti di arte antica vengono riveduti e corretti in forme e materiali per l’epoca contemporanea.
A fare da “traghettatori” in questo passaggio sono la designer nipponica Yoichiro Kamei, che presenta la sua collezione “Ricettacoli” creati sfruttando l’arte ceramica e l’artista Marco Paghera, che completerà le installazioni della Kamei con le sue “Introspezioni”, lastre metalliche lavorate con resine e altri materiali.
Per chi volesse visitare la mostra e la neonata Esh Gallery, l’appuntamento è in via Forcella 7 a Milano. Dall’8 al 24 dicembre è possibile visitare lo spazio espositivo e Codici Spaziali solo su appuntamento.
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