Il primo esemplare della Ferrari 458 Speciale A è stato battuto all’asta a Beverly Hills a ben 900 mila dollari, nel corso delle celebrazioni per i 60 anni di presenza in America del “cavallino rampante”.
In una cornice glamour e ricca di personaggi, la creatura scoperta in edizione limitata della casa di Maranello è stata proposta agli offerenti dal banditore d’asta David Gooding, che ha entusiasmato il pubblico, impegnato in una corsa al rialzo di grande intensità.
I proventi sono andati in beneficenza a Daybreak, la filiale americana di Telethon, la charity italiana che da quasi 25 anni è impegnata nel finanziamento della ricerca sulle malattie genetiche. Una bella prova di generosità per l’acquirente, che potrà giovarsi del suo capolavoro sapendo di aver concorso a una nobile causa.
Ricordiamo che la 458 Speciale A (in cui la lettera finale equivale ad Aperta) è un’opera d’arte destinata a fare la gioia di un ristretto gruppo di clienti. Il modello, infatti, avrà una tiratura di soli 499 esemplari.
Questa è la spider stradale più prestazionale della storia del “cavallino rampante”. Basti dire che l’accelerazione da 0 a 100 km/h viene coperta in soli tre secondi, mentre il tempo sul giro a Fiorano è di 1’23”5.
Come riferito in precedenti occasioni, il primo esemplare del modello è stato presentato a pochi intimi durante il Concorso d’Eleganza di Pebble Beach. Immutata la meccanica rispetto alla versione coupé: del resto, con un cuore aspirato da 605 cavalli, spremuti da un V8 di 4.5 litri, non si può pretendere di più. Le prestazioni sono simili a quelle delle variante coperta ed anche la precisione di guida sarà la stessa, pur viaggiando a cielo aperto.
Il modello, che sostituisce idealmente la 430 Scuderia 16M, è destinato ai clienti che amano l’esclusività e il divertimento di guida. Beati loro, che ogni mattina potranno decidere di accendere le loro emozioni al ritmo melodico di questa sublime creatura.
[blogo-gallery title=”Ferrari 458 Speciale A” slug=”ferrari-458-speciale-a-05″ id=”234573″ total_images=”0″ photo=”1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13″]
Riproduzione riservata © 2024 - PB