Abbraccio di pubblico molto caloroso per il Ferrari Tribute to 1000 Miglia 2014, che sta portando le auto sportive di Maranello a spasso per l’Italia, lungo le strade della sfida bresciana.

Ben 20 Ferrari storiche al via della gara classica, con 45 esemplari dei giorni nostri per il tributo, comprese due LaFerrari, che hanno catalizzato l’attenzione dei tantissimi appassionati presenti all’evento celebrativo della “corsa su strada più bella del mondo”, come amava definirla Enzo Ferrari.

Dopo la passerella di giovedì nel centro di Brescia e l’allineamento per lo start ufficiale dal lungolago di Desenzano la gara ha finalmente preso il via toccando Sirmione con il suo castello, le fortificazioni di Peschiera, la sfilata davanti all’Arena di Verona, Marostica con la piazza degli scacchi, solo per citare alcuni dei tanti suggestivi centri storici che il tributo ha attraversato

Ali di folla hanno accompagnato ogni momento della corsa sostenendo i ferraristi fino al traguardo del primo giorno a Ferrara. Nel secondo giorno il gruppo si è mosso in direzione sud verso Ravenna e San Marino.

La tappa mattutina ha avuto come meta Riccione dove i concorrenti hanno potuto vedere il mare, placido e baciato da un sole splendente. Il tempo di un pranzo leggero e il corteo è ripartito alla volta delle Marche, con le tappe a cronometro sulle spettacolari strade che si arrampicano tra i boschi del Conero con un’incantevole vista sull’Adriatico. Oggi si continua.

Il Ferrari Tribute to 1000 Miglia giunge quest’anno alla quinta edizione. La prima fu vinta da Leonardo Giardina, su 360 Modena: il trionfo di un siciliano residente a Roma, cresciuto nel mito della Targa Florio e innamorato della sfida di casa e della Mille Miglia. Non poteva esserci esordio migliore per l’albo d’oro.

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 18-05-2014