[blogo-gallery id=”1073582″ layout=”photostory”]

Una nuova, sontuosa e impalpabile couture quella che Giada Curti ha presentato, nel Meydan Hotel di Dubai, nell’ambito della terza edizione della Huawei Arab Fashion Week. “Giardino Segreto” è il titolo della Collezione Haute Couture primavera estate 2017, suggerita dall’ecletticità dell’artista Lawrence Alma Tadema, antichità sontuose come filo conduttore di una linea che si ispira ad echi lontani, reinterpretati sulla suggestione di un simbolismo estetizzante di fine secolo.

La collezione di Giada Curti, è pensata nella sua totalità in onore della bellezza femminile, con una visione quasi onirica che ben si mescola con elementi archeologici, tesa ad onorare il corpo della donna. Fondamentale e curata la ricerca e la descrizione del particolare. Scenografie lucenti fanno da sfondo agli abiti in un palcoscenico scintillante nel quale prendono vita le preziose regine moderne. Combinazione come parola d’ordine negli equilibri dei capi, che vedono tra le proposte giacche sovrapposte a lunghi abiti ampi ed impalpabili. Mix sapiente di materiali e tessuti: mikado di seta, voile stampati con motivi floreali, pailettes sfumate e luminose.

Preziose le shoes ispirate dalla Collezione “Giardino Segreto” di Giada Curti, ideate da Valentina Gallo, design del luxury brand veneziano, interamente realizzate in Italia con materiali pregiati e ricercati, dove il tema dei fiori è stato interpretato con tessuto in crepe de chine. Gran finale con la “Sposa”, creazione sartoriale ideata da Giada Curti di raggiante leggerezza ed eterea femminilità, realizzata in un duplice gioco di sfumature.

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 13-10-2016