Temibile giudice di MasterChef fino al 2019, Joe Bastianich è diventato un personaggio televisivo a tutti gli effetti. Negli ultimi tempi, ha fatto parlare di sé anche per la sua musica e alcune polemiche più o meno sensate. Vi presentiamo una raccolta delle sue frasi, sia belle e profonde che discutibili e senza filtri.
Le frasi più belle di Joe Bastianich
Classe 1978, Joe Bastianich ha debuttato nel mondo dello spettacolo nostrano nel 2011, quando ha partecipato come giudice a MasterChef Italia. Negli Stati Uniti, suo paese di nascita, era già popolare, visto che aveva rivestito lo stesso ruolo accanto a Gordon Ramsey e Graham Elliot. In breve tempo è diventato famoso anche nel Belpaese, partecipando ad altri programmi, come Amici Celebrities, Italia’s Got Talent, Pechino Express e L’Isola dei Famosi.
Personaggio talvolta discusso, soprattutto per la sua severità e l’espressione glaciale, non conosce vie di mezzo. Di conseguenza, anche il grande pubblico si è allineato: alcuni lo odiano e altri lo amano. Su una cosa, forse, si trovano tutti d’accordo: nei suoi ristoranti, sia in Italia che in America, si mangia divinamente. Di seguito, vi presentiamo una raccolta delle frasi più particolari di Joe Bastianich:
- Ho capito che sono americano ma che con l’Italia ho una storia d’amore.
- La tua arroganza sarà il bastone tra le tue ruote.
- Non sopporto quando la gente beve vino in maniera inappropriata o alla cieca o, ancora peggio, sapendo che farà schifo e poi non accorgendosi neanche se è davvero così. Il vino in un ristorante indiano non sarà mai buono. Bevete birra se dovete mangiare curry, e non ordinate un Pinot grigio del cazzo in un sushi bar. Fa male a voi e fa male al mondo. È un peccato contro gli dèi del vino. Non siate stupidi e non fate venire loro la tentazione di punirvi.
- Sono Joe Bastianich. Ho 24 ristoranti italiani nel mondo, da Los Angeles a Hong Kong gli chef migliori lavorano per me… il talento vero non mi sfugge mai.
- Questo hamburger è un’offesa.
- Mia moglie? Nemmeno sa dove sia la cucina. Una situazione tragica. Zero. Ma è molto brava nelle prenotazioni.
- Hai un futuro nei ristoranti. Come cliente.
- Potevo usare abilmente le conoscenze maturate in un settore di nicchia e servirmi della mia specializzazione per crearmi nuove opportunità.
- In Italia c’era bisogno di un bel programma di cibo. Il merito è di tutti e di una produzione straordinaria. MasterChef si distingue nel mondo della vostra tv.
- Non mi ricordo quando ho bevuto la mia prima vera bottiglia ma il vino è sempre stata una di quelle cose che io ho sempre disegnato.
- Ho il terrore dei pinoli. Sono un ingrediente maltrattato. Non mi piacciono i rognoni. Il fegato lo mangio, il four gras più volentieri.
- In Italia la cultura del cibo è superiore. In America è tutto diverso, le influenze gastronomiche sono molto varie: texana, asiatica, latina… I due mondi non sono paragonabili.
- Io sono incazzato non perché il piatto fa schifo, ma perché tu hai sprecato spazio di qualcuno che poteva venire qui e veramente dare del meglio.
- Voglio assaggiare piatti con carattere, gustare sapori decisi. Se cucinare ti rilassa MasterChef non fa per te.
Frasi Joe Bastianich
La musica, sua grande passione, l’ha visto pubblicare il primo album da solista, intitolato Aka Joe, nel 2019. Nel 2023, inoltre, ha partecipato al programma Usa Masked Singer, noto in Italia come Il cantante mascherato. Di seguito, vi presentiamo un’altra selezione di frasi di Joe Bastianich:
- Garantire il benessere di qualcuno che lavora per te non significa solo inviargli un bigliettino di buon compleanno, o dirgli quanto è bravo e che bella squadra formiamo. Significa garantirgli uno stipendio sufficiente, un trattamento rispettoso e un riconoscimento del suo contributo al lavoro.
- Si lavorava per guadagnare i soldi che servivano a mangiare e ad avere un tetto sulla testa. Non c’erano sfumature.
- C’è un aneddoto della mia infanzia che spiega bene la parola proletariato. Una volta rincasai tardi e mamma mi rincorse con la scopa. Caddi. A terra, semi svenuto, sento nonna che urla: “L’hai ammazzato! Con tutti i soldi che abbiamo speso per farlo studiare…”
- Il mondo della ristorazione è fortemente maschilista, ma la vera cucina rimane quella delle donne. Cucinano per nutrire, hanno l’ospitalità nel dna, nessuno chef uomo potrà mai fare altrettanto.
- Devi camminare con circospezione sulle teste su cui cammini per arrivare in cima, perché saranno le stesse teste tra le quali dovrai ripassare quando ruzzolerai giù.
- Nei quattro mesi di produzione Antonino mi ha insegnato un po’ a parlare napoletano, io gli ho insegnato a parlare in italiano, è stato uno scambio culturale!
- Il problema co’ sto piatto è che mi ha bloccato la gola come una pallina di catrame e devo andare all’ospidale adesso, se no muoro!
- Mi stupisce che l’Italia è il paese che ha inventato tutto: arte, cultura, musica, cibo, cucina, culla della religione e in questo momento non è in grado di tirare fuori la stessa grinta, non riesce a reinventarsi.
- Se pensate di conoscere bene il ragù e poi provate quello di Mario, vorrete solo piangere sulla tragedia che è stata la vostra vita.
- Ti do una valutazione un po’ alla Gordon Ramsay, va bene? This dish is a piece of shit (lancia il vassoio con la pasta nel lavandino, ndr) and you, my friend, are an asshole!
- In Italia c’è un bacino più piccolo ma il programma ha un impatto forte, intenso, è un cult.
- Essere troppo rigidi soffoca l’innovazione.
- Gli italiani che lavorano sodo sono molti, persone intraprendenti che lavorano moltissimo per esportare la loro grande cultura in tutto il mondo. La cucina italiana è probabilmente una delle cose migliori del mondo e questo non è un caso.
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