Ha realmente un look da navicella spaziale la Alpine Capsule, il nuovo concept per rifugio alpino progettato dal grande designer inglese Ross Lovegrove. E come ogni astronave che si rispetti, la capsula fa tesoro dell’innovazione tecnologica per sbalordire i suoi futuri ospiti con un mix vibrante di hi tech ed ispirazione poetica.
Caratterizzata da una forma ellittica simile ad una goccia di mercurio, la Alpine Capsule è formata da un doppio strato di acrilico trasparente, specchiato all’esterno e trasparente all’interno, in modo da mimetizzarsi con l’ambiente circostante riflettendone l’immagine, pur permettendo dall’interno uno sguardo a trecentosessanta gradi sul paesaggio.
Sul fronte energetico, invece, questa singolare unità di abitazione è autosufficiente grazie alle miniturbine eoliche e ai pannelli inglobati nella “Solar Plant”, una pianta artificiale posizionata all’esterno della struttura.
Per visitarla dovremo attendere il 2010, quando la Alpine Capsule “atterrerà” in Alta Badia. Gli interni, organizzati in zona giorno, notte e contemplazione, sono attrezzati per ospitare due persone.
Via | Dezeen
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