Arte e cultura
La famiglia Matta in mostra a Venezia
Quella di Roberto Sebastian Matta, che dal Cile, sua terra natìa, è arrivato fino in Italia, passando per Francia e Stati Uniti non è una storia ‘al singolare’. Al suo percorso artistico e biografico si legano indissolubilmente le vicende dei suoi due figli: Gordon Matta-Clark e Pablo Echaurren Matta, avuti da due mogli differenti.
La Fondazione Querini Stampalia di Venezia, parallelamente alla prossima edizione della Biennale, dedica un evento espositivo a questo singolare nucleo familiare di artisti, i Matta. Dal 28 maggio al 18 agosto 2013 la mostra metterà in luce il significativo apporto che questa genìa ha fornito – e continua a fornire, in luoghi, momenti e ambienti culturali differenti, ai linguaggi contemporanei.
Organizzata e prodotta dalla G.A.M. di Bologna, l ‘esposizione è a cura di Danilo Eccherri. Si parte da Roberto Sebastian Matta, che dal 1934 è a Parigi frequentando personaggi del calibro di Le Corbusier e Federico Garcia Lorca. L’incontro con i surrealisti e i contatti con l’Espressionismo Astratto di matrice americana rappresentano due punti fermi nella sua vicenda artistica.
MATTA. Roberto Sebastian MATTA – Gordon MATTA-CLARK – Pablo ECHAURREN MATTA
Il primo dei suoi figli è Gordon Matta-Clark, che vivrà solo 35 anni incontrando il padre su un piano formale, estetico-architettonico. Il secondo invece è Pablo Echaurren (1951), pittore ed illustratore che ben conosciamo in Italia, per la sua attività non solo artistica, ma anche civile, culturale e sociale. Il filo che lega Pablo al padre è di matrice concettuale e verrà svelato nell’apparato critico della mostra. Quello che possiamo anticiparvi è che che sicuramente esiste, a vari livelli, una dimensione partecipativa nel lavoro di questi tre artisti.