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La parte migliore di me di Ultimo, significato: ‘Sei tu la direzione perfetta per non perdermi più’
Qual è il significato de La parte migliore di me di Ultimo? La canzone è dedicata al figlio che sta per avere da Jacqueline Luna Di Giacomo.
Ultimo ha sorpreso i fan con una canzone profonda, destinata a diventare una dei capisaldi della sua discografia. Si intitola La parte migliore di me ed è dedicata al figlio che sta per avere dalla compagna Jacqueline Luna Di Giacomo: ecco il testo e il significato.
La parte migliore di me di Ultimo: il significato della canzone
Uscita il 27 novembre 2024, La parte migliore di me è la canzone che Ultimo ha scritto per il primo figlio. Il cantautore romano, accompagnato dal suo adorato pianoforte, fa una dedica al bambino, immaginando come cambierà la sua esistenza quando lo stringerà tra le braccia. Un brano intimo, profondo, che svela anche la parte più vulnerabile di Niccolò Morriconi.
“Avrai preso da me se dormirai sul finale
Avrai preso da me, avrai preso da lei
Ho un labirinto nel cuore
Mi sa che sei tu la direzione perfetta per non perdermi più“.
Ultimo elenca i suoi pregi e difetti, ma anche quelli della mamma del neonato, Jacqueline Luna Di Giacomo. Si chiede a chi somiglierà di più il bambino, se a lui che fugge dalla vita o alla sua dolce metà che sorride anche davanti agli imprevisti.
“Voglio lasciarti la parte migliore di me
E posso farlo soltanto qui dentro perché
Sei dentro questa canzone e dentro questa canzone“.
La parte migliore di me di Ultimo è un inno all’amore, a quel sentimento incondizionato che soltanto i genitori possono provare. Ma è anche un augurio sincero di un padre al figlio: “Pregherò perché tu possa sempre sentirti“. Una canzone delicata e profonda, che riflette sul rapporto tra eredità e identità, tra immaginazione e realtà.
Ecco il video de La parte migliore di me di Ultimo:
La parte migliore di me di Ultimo: il testo della canzone
Avrai preso da me se fuggirai dalla vita
Se ti perderai nel cuore di una sconosciuta
Non ti parlo ma scrivo, ti scrivo e riscrivo…
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