Chi ha detto che fare shopping sia una attività rilassante? Correre di qua e di là, alla ricerca del capo introvabile o della grande occasione, porta con sè il suo bel carico di stress, soprattutto se andiamo sempre di corsa e non riusciamo a sentirci tranquilli anche nel contesto che più di tutti gli altri ci dovrebbe far divertire.

Ben venga, allora, la stanza del silenzio appena inaugurata dai grandi magazzini londinesi Selfridges, un’istituzione del commercio inglese fondata nel lontano 1909 e insignita lo scorso anno del titolo di “Best Department Store in the World” dal Global Department Store Summit di Parigi.

Selfridges, i grandi magazzini con la stanza del silenzio


Selfridges, i grandi magazzini con la stanza del silenzio
Selfridges, i grandi magazzini con la stanza del silenzio
Selfridges, i grandi magazzini con la stanza del silenzio


Il progetto, firmato da Alex Cochrane Architects, mira innanzitutto a delineare un ambiente senza rumori di sottofondo. Ubicato nel seminterrato, vicino all’area caffetteria, lo spazio si raggiunge attraverando un corridoio in penombra a cui si accede togliendosi le scarpe. Pavimenti e pareti, rivestiti in feltro, contribuiscono a creare la sensazione di un ambiente ovattato, mentre il layout, particolarmente asciutto, rafforza la sensazione di distacco dalle cose mondane.

L’idea di una stanza del silenzio non è però nuova alla storia ormai centenaria del grande magazzino. L’intuizione che un angolo di calma e relax equivalga ad un valore aggiunto può essere annoverata alla stessa fondazione del marchio Selfridge, che fin dalla sua apertura aveva offerto alla sua clientela una stanza dove staccare la spina dalle fatiche degli acquisti. Peccato, però, che di questo spazio primigenio non restino tracce documentarie: non resta che affidarsi alla fantasia, allora, per immaginarsi come, da veri shopping addicted, cercavamo di rilassarci più di un secolo fa.

Selfridges, i grandi magazzini con la stanza del silenzio

Via | Dezeen

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ultimo aggiornamento: 21-01-2013