Ci sono artisti la cui aura perdura, nonostante il passare dei secoli. Uno di questi è indubbiamente Leonardo da Vinci, luminosa mente che seppe dar vita a capolavori pittorici, prodezze architettoniche, invenzioni visionarie e disegni che sono veri e propri trattati d’anatomia umana. Ed è proprio a queste grandi figure, non impolverate dal passare della storia, che guardano molti creativi contemporanei, ma anche tanti altre persone che possono vantare dalla loro parte un po’ di tempo, parecchia curiosità, una conoscenza (seppur molto spesso parecchio sommaria) dell’opera del genio di Vinci e un pizzico di sana preparazione tecnica. Il risultato occupa pagine e pagine della rete, autentici florilegi di riletture, rivisitazioni e quant’altro che possono essere riuniti sotto la definizione di “leonardismi”.
Qualche esempio della cosa è già apparso tra le nostre pagine, ma si tratta solo di alcuni esempi di un movimento ben radicato ed espanso. Dall’arte ai mass-media, dalla pubblicità (come dimenticare una Gioconda che passava allegramente con la sua capigliatura dalla versione liscia a quella gassata…di una famosa marca d’acqua minerale italiana) alla protesta, passando per autentiche opere d’arte di noti artisti come Marcel Duchamp ed Andy Warhol, fino agli ex-libris d’artista, alla numismatica, alla filatelia, ai cimeli ottocenteschi e persino al cinema. Curiosità esposte nel video e che fino a poco tempo fa confluivano in un’apposita sezione del sito del Museo ideale Leonardo da Vinci, in un vero e proprio archivio, che aveva attirato la nostra attenzione prima di rendersi inaccessibile online, ma non ha certi motori di ricerca dalla memoria lunga.

Foto by FILIPPO MONTEFORTE/AFP/GettyImages. Tutti i diritti riservati.

Via | youtube.com/user/DaVinciMuseum

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ultimo aggiornamento: 02-08-2013