Il sabato sera su Canale 5 va in onda Tù sì que vales: tanto divertimento, tante risate, ma anche tante emozioni. Nello specifico nella quinta puntata che è stata trasmessa sulla Rete Ammiraglia del Biscione sabato 10 ottobre 2020 si è presentata sul palco Martina Panini.

In realtà si tratta di un volto non così sconosciuto al pubblico del piccolo schermo, visto che ha già avuto modo di apparire in tv in passato. Ma andiamo con ordine: Martina è una make up artist di successo che arriva da da Sansepolcro, in provincia di Arezzo, tuttavia ha un passato difficile e doloroso, fatto di bullismo e altri problemi.

Il passato di Martina

Martina parla chiaro: “Fino a qualche anno fa ero Marco. A tre anni mi è stata diagnosticata la sordità e porto due protesi. Sono iniziati così anni di bullismo e violenze. Mi picchiavano perché volevano che parlassi meglio”. Ad un certo punto Martina ha capito di non essere nel corpo giusto e per questo motivo il bullismo nei suoi confronti è continuato, addirittura peggiorato. Le persone intorno a lei la offendevano in maniera pesante e per questo motivo ha sofferto tanto.

A peggiorare ancora di più la situazione il rapporto complicato con la mamma e con il papà, anche se fortunatamente nonna Antonia è rimasta al suo fianco, senza giudicarla mai. Lei è stata l’unica a capirla veramente, al contrario dei suoi genitori che hanno tirato su un muro, che poi piano piano si è sgretolato. Martina racconta di aver subito bullismo anche sul lavoro: “Vorrei che il mondo fosse diverso. Vorrei capissero cosa vuol dire essere in un corpo sbagliato e avere un handicap. Ora i miei genitori mi stimano perché sono riuscita ad affrontare tante cose. Li ho odiati, ma ora li posso amare”.

Martina Panini: la sua storia emoziona il pubblico di Tù sì que vales

Il messaggio di speranza

Proprio insieme alla madre Veriana era apparsa qualche tempo fa nel programma di Rai 1 Vieni da me con Caterina Balivo (che proprio lo scorso giugno ha chiuso i battenti dopo due sole edizioni).

La sua passione per i trucchi è nata quando era piccolissima, aveva 5 anni: amava dipingere donne con il trucco nelle tele dei quadri, guardava su madre truccarsi, tra l’altro male, e cercava di capire cosa sarebbe potuta diventare lei da grande.

Come ha dichiarato lo scorso anno al sito latestatamagazine.it, l’importante è non avere paura degli altri o di quello che possono pensare: “Il mio messaggio per molte persone che hanno paura del coming out è che si perdono un momento divertente come quello in cui si guardano i visi delle persone stupide che, incredule, non si rendono conto della normalità dell’essere ciò che si è […] È tutto difficile, ma è bello saper tirare fuori la tua vera identità, il coming out è complesso ma se si rivela difficile esporsi verso il mondo, allora la soluzione è cercare aiuto. Difficile non è impossibile”.

Qualcuno che proprio recentemente ha deciso di fregarsene del giudizio degli altri è stato Gabriel Garko che ha deciso di fare coming out in televisione, dopo anni di silenzi e di bugie. Prima nella casa del Grande Fratello Vip, poi ospite di Silvia Toffanin a Verissimo ha deciso di parlare di questo “Segreto di Pulcinella” di cui tanto si vociferava, ma di cui nessuno riusciva a parlare a voce alta. Abbassare la testa mai. Martina ce lo ha dimostrato.

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ultimo aggiornamento: 11-10-2020