C’è chi la usa e chi no, ma la mascherina per il sonno porta con sé dei grandi benefici a chi la usa. Andiamo a vedere quali sono.

Indossare una mascherina per il sonno per gli occhi quando si va a dormire può offrire significativi benefici al nostro corpo ed in particolare alla nostra salute mentale. Diversi i fattori positivi che sono stati dimostrati da un recente studio pubblicato sulla rivista scientifica specializzata Sleep. Andiamo a scoprire tutto.

Conoscete la mascherina che vi sveglia all’alba?

Mascherina per il sonno: benefici

mascherina per il sonno
mascherina per il sonno

Dormire indossando una mascherina per il sonno sugli occhi avrebbe effetti positivi sulla memoria, sulla vigilanza, la prontezza e altre funzioni cognitive. In pratica il totale buio e quindi l’oscuramento degli occhi senza che la luce possa filtrare e disturbare il sonno porterebbe grandi vantaggi e benefici.

Ad averlo stabilito, come detto, è stato un team di ricerca internazionale guidato da scienziati della Scuola di Psicologia dell’Università di Cardiff (Regno Unito). Questi hanno collaborato a stretto contatto con i colleghi della Scuola IMT Alti Studi Lucca, del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Padova e del Dipartimento di Psicologia della Northwestern University di Chicago. Coinvolte anche tre scienziate italiane: Viviana Greco, Damiana Bergamo e Paola Cuoccio. A coordinare lo studio proprio la dottoressa Greco, del Centro di ricerca sull’imaging cerebrale dell’Università di Cardiff (CUBRIC).

Lo studio

Ma come si è svolto tale studio? Per dimostrare l’efficacia delle mascherine per il sonno per gli occhi sono avvenuti due differenti esperimenti con circa 130 ragazzi e ragazze tra i 18 e i 35 anni.

Nel primo test, 94 partecipanti sono stati invitati a indossare la mascherina per una settimana, mentre la settimana successiva sono stati sottoposti “a una condizione di controllo in cui la luce non è stata bloccata”.

In alcuni casi sono state date, nella seconda settimana, delle mascherine con dei fori per evidenziare e isolare eventuali fattori di disturbo determinati dall’uso dell’accessorio. Dopo i primi cinque giorni di ciascuna delle due settimane i volontari sono stati sottoposti a specifici test cognitivi, per verificare se il blocco totale della luce grazie alle mascherine potesse garantire dei benefici.

Il risultato? Incredibile.

Dopo aver dormito con la mascherina, infatti, i partecipanti hanno ottenuto punteggi migliori sia nei test mnemonici sia in quelli volti a misurare i tempi di reazione. Tale oggetto indossato aveva quindi migliorato memoria, vigilanza e reazione.

Nel secondo esperimento sono stati coinvolti 35 volontari ed è stato evidenziato l’efficacia della mascherina notturna in termini di prestazioni cognitive.

In questo caso le persone coinvolte hanno indossato dei dispositivi per monitorare il sonno (nello specifico l’attività cerebrale) e la quantità di luce al risveglio.

Una volta sottoposti al test, i volontari che avevano indossato le mascherine hanno ottenuto ancora una volta i risultati migliori.

I ricercato hanno osservato che l’uso della mascherina era associato ad una maggior durata del sonno lento o non-REM, a sua volta legato ai benefici cognitivi palesati appunto nei test.

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ultimo aggiornamento: 02-03-2023