Intervenuto al podcast Muschio Selvaggio con Fedez, Morgan ha raccontato il suicidio del padre e come lui lo abbia affrontato.
Con Fedez e Davide Marra nel podcas Muschio Selvaggio, ospite Morgan. Sì, proprio lui. Nonostante qualche tafferuglio recente con il rapper, l’artista ex Bluvertigo è intervenuto e si è preso la scena con argomenti anche piuttosto privati come la morte del padre a seguito del suicidio.
Morgan parla del suicidio del padre a Muschio Selvaggio
Ospite della settimana del podcast Muschio Selvaggio, Morgan ha parlato di come la sua esistenza sia cambiata dopo il suicidio del padre. Un qualcosa che lo ha scosso e “formato” cambiando, di fatto, tutte le cose che sapeva sulla vita.
“Mio padre era un infelice cronico. Faceva cose che non voleva fare nella vita e io non l’ho mai visto felice […]. Ho fatto fatica per mantenere mia madre e mia sorella. Quando qualcuno mi tratta male, mi girano i coglioni perché non sanno quello che ho fatto per essere dove sono oggi. Non voglio che la mia fama mi preceda, ma voglio sempre essere messo alla prova e dimostrare di essere quello che sono”.
Poi, entrando nel dettaglio della morte del padre: “Si è tolto la vita in un modo davvero elegante. Ha preso una lametta, è partito dal polso e ha seguito tutto il braccio fino al collo. Poi ha fatto la stessa cosa sull’altro braccio. Si è disegnato le vene e mi sorprende, perché non era un romantico, non era un artista. Cosa posso fare se non trovare una forma artistica nella morte di mio padre?”.
Ed è anche per questo che la prima reazione di Morgan è stata di vanto: “Dico una cosa che non ho mai detto. Me ne sono vantato. È un gesto dissociativo, un gesto disperato. Usi questa cosa, cercando di trovarci dentro un’utilità. Perché altrimenti, oltre al danno c’hai una beffa. È stato spontaneo. L’ho sentito il giorno del funerale, ho sentito un privilegio di essere figlio di un suicida”.
L’intera puntata del podcast è disponibile su Youtube.
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