Un tuffo negli anni della Bell’ Epoque con la mostra inaugurata alla GamManzoni di Milano. Qui le informazioni per visitarla

[blogo-gallery id=”131069″ layout=”photostory” title=”Bell’Epoque Milano” slug=”bellepoque-milano” id=”131069″ total_images=”12″ photo=”0,1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11″]

Sono tre gli Italiens à Paris, protagonisti della mostra che si è inaugurata il 23 ottobre alla Galleria Gammanzoni Centro Studi per l’arte Moderna e Contemporanea
(via Manzoni 45) di Milano: Giovanni Boldini, Giuseppe De Nittis e Federico Zandomeneghi, pittori di uno dei periodi storici più affascinanti e floridi della storia, la Bell’Epoque. Fino al 21 febbraio 35 opere vi porteranno alla scoperta della concitata atmosfera di fine ‘800, attraverso le ricerche pittoriche degli artisti, in linea con la poetica dell’arte impressionista francese e verista.

Le eleganti e affusolate dame dell’alta società di Boldini, i paesaggi malinconici e cittadini di De Nittis e la delicatezza del fascino femminile catturato da Zandomeneghi sono messe a confronto con le opere più rappresentative degli artisti attivi a Parigi nello stesso periodo come Vittorio Matteo Corcos, Antonio Mancini, Edoardo Tofano, affascinati dagli stimoli e dal buon gusto dei salotti aristocratici.

In mostra Au Jardin e Tra le Spighe di Grano del 11873 di De Nittis, La lettera mattutina del 1884 di Boldini e la e La psyché del 1900-1903 di Zandomeneghi.
Gli orari per visitare la mostra sono da martedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, mentre il lunedì è chiuso. Aperture straordinarie: 1 e 2 novembre, 8 dicembre, Santo Stefano, 6 gennaio 2016.

Il biglietto intero costa € 6, il ridotto: € 5, gratuito per bambini da 0 a 10 anni.

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 31-10-2015