“Il mio nome è cavallo” è la mostra che fino al 25 settembre è dedicata all’iconografia di questo affascinante animale. L’esposizione gratuita è ospitata all’interno dello Studio Francesco Messina a Milano.

Venti opere preziose, dove maestri d’Oriente incontrano maestri d’Occidente; una straordinaria selezione di pezzi che vanno dall’antica Roma all’Impero Ottomano, dal Rinascimento al Seicento. In più,  per la prima volta in Italia, sarà esposta una testa di cavallo sasanide, prestata eccezionalmente dal Louvre di Parigi. Non solo: restaurati  per l’occasione due esemplari del Museo Poldi Pezzoli, fra cui spicca il Barāki, una testiera per cavallo, di provenienza persiana, con un cartiglio sulla fronte che reca l’iscrizione araba “Il sultano”.

Con “Il mio nome è cavallo” viene scelto questo animale come metafora della convivenza pacifica tra culture e popoli diversi sulla base di una manifestazione artistica condivisa.

SUNBURY, ENGLAND - DECEMBER 26: Kauto Star statue at Kempton Park racecourse on December 26, 2014 in Sunbury, England. (Photo by Alan Crowhurst/Getty Images)

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ultimo aggiornamento: 08-07-2016