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A pochi giorni dal Natale 2017 fa piacere conoscere iniziative benefiche come quella che ha portato alla vendita all’asta dell’ultima McLaren Senna prodotta, comprata da un facoltoso acquirente per 2 milioni di sterline (tasse escluse). La somma sarà devoluta all’Instituto Ayrton Senna, organizzazione senza scopo di lucro dedicata a fornire istruzione a quasi due milioni di bambini e giovani che vivono in condizioni disagiate.
Il prestigioso lotto, offerto alla nobile causa nel corso di un evento privato, naviga su livelli prestazionali estremi. McLaren ha progettato, ingegnerizzato, costruito e sviluppato quest’auto sportiva di frontiera con uno scopo specifico: farne l’espressione più pura della sua filosofia. Il risultato? Una hypercar ideata per la pista ma omologata per la strada, con un design dove la forma segue la funzione.
L’esemplare messo all’incanto appartiene ai 500 annunciati per l’esclusiva edizione limitata, che ha suscitato grande interesse fra gli appassionati. Giusto legare ad uno dei più amati piloti di tutti i tempi e alla sua generosità non solo il nome del prodotto ma anche la destinazione della somma raccolta.
Spinta da un motore 4.0-litri V8 turbocompresso a combustione, con 800 cavalli all’attivo, la McLaren Senna esprime un livello prestazionale estremo, grazie anche al peso a secco di soli 1.198 chilogrammi. Di altissimo livello le sue qualità aerodinamiche e le performance delle sospensioni idrauliche RCC II Race Active Chassis Control che garantiscono dinamiche di eccellenza anche in circuito. Il debutto pubblico in pubblico del modello avverrà a marzo, in occasione dell’88° Salone Internazionale di Ginevra.
Via | McLaren
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