Tipici dolci delle feste di Natale, il panettone e il pandoro sono molto amati in Italia e nel mondo. Ma quale dei due fa più ingrassare?

Siamo ormai entrati in clima di feste natalizie e quindi è praticamente inevitabile rinunciare, almeno una volta, al gusto di assaggiare un panettone o un pandoro. Ma qualche è il dolce che potrebbe risultare meno calorico e farci ingrassare di meno? Andiamolo a scoprire.

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Panettone e pandoro: quale fa ingrassare di più?

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Che siano di tipo industriale o di pasticceria, un panettone e un pandoro che si rispettino ammettono un solo tipo di grasso, il burro. Ed è proprio questo, insieme alle uova, l’ingrediente che, ai più attenti alla linea, deve “far paura” in vista delle feste.

Mediamente le calorie del panettone si aggirano tra le 350 e le 400 per 100 g di prodotto, fino ad arrivare a oltre 500 kcal nelle versioni farcite. A livello di ripartizione dei nutrienti spicca il contenuto di zuccheri (tra il 20 e il 35%) e di grassi. Questi si aggirano tra il 15 e il 25% del prodotto.

Quindi cosa scegliere da mangiare durante le feste di Natale tra panettone e pandoro? Per rispondere nel dettaglio a questa domanda Repubblica si è rivolta a Emanuela Bianchi, tecnologa alimentare di Altroconsumo.

Riferendosi al burro contenuto nei due alimenti, l’esperta ha spiegato: “Il primo in una quantità minima del 16%, il secondo del 20%. Questa differenza è il motivo per cui a parità di porzione da 100 grammi, un panettone può apportare poco meno di 370 calorie e circa 13 grammi di grassi, mentre un pandoro poco più di 400 calorie e intorno ai 20 grammi di grassi”.

“Imitazioni di qualità inferiore avranno in lista ingredienti ad esempio olio di palma o margarina, anche se questi venivano utilizzati maggiormente in passato, mentre formulazioni vegane o più salutiste potrebbero impiegare altri oli di semi oppure l’olio extravergine di oliva”.

L’esperto ha poi proseguito: “In questo modo si riducono i grassi saturi, ossia quelli meno sani per il nostro organismo, a favore dei polinsaturi, che invece sono quelli più salutari. Ciò avviene perché dal burro, che è un grasso di origine animale, si passa all’olio, che è di origine vegetale, ma l’apporto calorico rimane abbastanza simile”.

Come anticipato, l’altro ingrediente “problematico” sono le uova. “Se la pasta è molto gialla significa che la ricetta abbonda di tuorlo, notoriamente la parte a maggior contenuto di proteine e colesterolo dell’uovo”. “Anche se rimane fondamentale gestire i livelli di colesterolo in altri modi tramite la dieta di tutti i giorni e non necessariamente i giorni delle festività natalizie, si può suggerire a chi ha questo problema di evitare un pandoro o un panettone che abbondano in tuorlo”.

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ultimo aggiornamento: 19-12-2022