La Prima della Scala 2014 si avvicina e sale l’attesa per il “Fidelio” che domenica 7 dicembre 2014 andrà in scena per la regia di Deborah Warner.
In sede di presentazione la regista ha spiegato, come leggiamo su Repubblica:
“La moderna rappresentazione della ricerca della verità nel fondo di una prigione; la vittoria sull’ingiustizia alla luce del giorno; la ricerca del proprio amore scendendo agli inferi, ma con i ruoli scambiati rispetto alla tradizione, perché qui è una donna la protagonista”
Per quanto riguarda la messa in scena, è stato spiegato che Chloe Obolensky (scene e costumi) si è occupata di ambientare la scena in una prigione pensata come struttura industriale abbandonata – e non come ‘carcere’ nel vero senso della parola. Delle luci si occuperà invece Jean Kalman.
Si tratta quindi, ha aggiunto Warner, di
“un’opera universale, capace di parlare a tutti del problema dell’amore e della giustizia, in un momento come quello che stiamo vivendo, in cui la cronaca quotidiana ci parla dei fatti dell’Ucraina e delle decapitazioni dell’Isis”
Fidelio, la direzione e il cast
Il “Fidelio” durerà 2 ore e 50 minuti incluso l’intervallo. Sarà cantato in tedesco con videolibretti in italiano, inglese, tedesco. L’orchestra e il coro del Teatro alla Scala saranno diretti da Daniel Barenboim (in foto).
Per quanto riguarda il cast, il personaggio di Don Fernando sarà interpretato da Peter Mattei. Insieme a lui nel cast ci sono Falk Struckmann (Don Pizarro), Klaus Florian Vogt (Florestan), Anja Kampe (Leonore), Kwangchul Youn (Rocco), Mojca Erdmann (Marzelline), Florian Hoffmann (Jaquino), Oreste Cosimo (Erster Gefangener) e Devis Longo (Zweiter Gefangener).
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