Quante uova si possono mangiare alla settimana?

Fanno parte dell’alimentazione di tutti: le uova. Ma quante se ne possono mangiare alla settimana e quanto fanno bene al nostro corpo?

Le uova, si sa, ormai fanno parte dell’alimentazione di ciascun individuo. Questo alimento si trova molto spesso all’interno di regimi alimentari equilibrati e consigliati pure dagli specialisti. Non sono dannose per la salute in quanto non aumentano il colesterolo e costituiscono un’ottima fonte di proteina. Ma allora si possono mangiare sempre? Non esattamente. Andiamo a vedere perché.

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Quante uova si possono mangiare alla settimana?

Le uova sono un alimento perfetto: contengono proteine nobili associate a grassi (per il 45% saturi, per il resto mono e polinsaturi), sali minerali e vitamine, soprattutto la vitamina A. Nonostante questo, a causa del tuorlo, sono sempre sotto l’occhio del ciclone per via del colesterolo. Eppure, in un recente articolo pubblicato su Live Science si affronta questa “pecca” di tale alimento ribandendo che il colesterolo contenuto nel cibo, uova comprese, abbia un effetto assai ridotto sui livelli ematici di colesterolo. Si sostiene poi, che chi soffre di diabete e ipertensione potrebbe giovarsi della sostituzione dell’uovo intero con il solo albume.

Da come avrete capito, quindi, l’argomento uova è affrontato e sostenuto con diverse tesi e pensieri. La certezza è che un uovo di circa 50 grammi abbia 64 kcal e che contega:

• 6,2 gr di proteine
• 4,3 grammi di grassi saturi
• 185 mg di colesterolo
• 112 mcg di vitamina A
• 0,87 mcg di vitamina D
• 0,75 mg di ferro
• 24 mg di calcio
• 68,5 mg di sodio
• 66,5 mg di potassio

Ma allora quante uova si possono mangiare alla settimana? Sebbene in qualche articolo di Live Science si parli alle volte anche di 6-7 alla settimana, le Linee guida nutrizionali italiane il numero si abbassa fino ad arrivare ad un massimo di quattro.

Per quanto riguarda l’apporto nutrizionale, oltre alle proteine, le uova sono ricche di minerali come zinco e ferro ma anche un gran numero di vitamine come a A e la D. Inoltre occorre considerare la cottura. Infatti, col calore si perdono molte proprietà nutritive dell’uovo. Ad ogni modo è sempre consigliabile cuocerle sia per un discorso di digeribilità sia per eventuali rischi di batteri.