Visto il gran parlare sulle statue di nudi dei Musei Capitolini coperte per non imbarazzare il presidente iraniano Hassan Rouhani, l’associazione radicale Adelaide Aglietta ci ha tenuto a ricordare un episodio anche piuttosto recente che è avvenuto a Torino.

Stiamo parlando della visita di Papa Francesco di sette mesi fa. In quel periodo, a Palazzo Chiablese, vicino al Duomo, c’era una mostra sulla pittrice polacca Tamara de Lempicka e per i più “sensibili” era ritenuta troppo vicina al luogo dell’Ostensione della Sindone.

Per il suo discorso al mondo dell’industria e del lavoro torinese Papa Francesco arrivò proprio nella piazzetta Reale che è alle spalle di Palazzo Chiablese e per “rispetto” nei suoi confronti i manifesti e le locandine relativi alla mostra furono coperti da teli neri.

I radicali dicono:

“Allora nessuno si scandalizzò. Solo noi manifestammo il nostro dissenso. Si tratta evidentemente di una laicità a corrente alternata, ma la laicità è… o non è”

In occasione della mostra su Tamara de Lempicka, nota per i nudi erotici e sensuali delle sue amanti, la polemica cominciò mesi prima, già a settembre del 2014, quando si decise di ospitarla a Palazzo Chiablese, ossia accanto al Duomo e proprio nel periodo dell’ostensione della Sacra Sindone.

Via | Repubblica Torino

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ultimo aggiornamento: 27-01-2016