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Sarà un’ampia retrospettiva dedicata a Renato Mambor ad aprire la stagione espositiva del 2017 del Gruppo Credito Valtellinese. La mostra, intitolata “Connessioni invisibili”, sarà allestita presso la Galleria di Corso Magenta a Milano, Refettorio delle Stelline e dedicata ad una delle personalità tra le più originali e complesse del secondo Novecento Italiano, mettendo in luce, a tutto tondo, la poliedrica figura dell’uomo e dell’artista.

«Voglio fare di tutto, ballare, cantare, scrivere, recitare, fare il cinema, il teatro, la poesia, voglio esprimermi con tutti i mezzi, ma voglio farlo da pittore perchè dipingere non è un modo di fare ma un modo di essere». In una frase Mambor così offre una precisa immagine del suo essere artista. Protagonista della ricerca nelle arti visive dagli ultimi anni Cinquanta, é uno dei primi a sconfinare dalla pittura verso altri linguaggi: fotografia, cinema, performance, installazioni e il teatro, per tornare comunque sempre alla pittura.

Sono circa 80 i pezzi altamente selezionati per questo percorso espositivo, datati dai primi anni Sessanta e sino al 2014, con le ultimissime creazioni. Sono opere che documentano le diverse espressioni, i molteplici linguaggi di Mambor: pittura, fotografia, performances installazioni. testimonianze fotografiche del suo teatro sperimentale.

La mostra sarà inaugurata mercoledì 8 febbraio 2017.

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ultimo aggiornamento: 13-01-2017