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Sakeya Milano: aperta la prima House of Sake in Italia
Ha aperto a Milano in Zona Corso Genova Sakeya, un luogo in cui convergono store, bistrot, cocktail bar dedicati alla tradizione ed all’evoluzione del Sake. Scopritelo su Deluxeblog
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Ha aperto a Milano in Zona Corso Genova Sakeya, che segue l’esperienza internazionale delle principali capitali del life-style mondiale, da New York a Londra, dove da tempo esistono ed hanno grande successo le location dedicate al consumo ed alla divulgazione del Sake.
Sakeya è un luogo in cui convergono store, bistrot, cocktail bar dedicati alla tradizione ed all’evoluzione del Sake, e nasce grazie all’intraprendenza di Lorenzo Ferraboschi e Maiko Takashima, fondatori di Sake Company, principale distributore italiano di etichette d’alta gamma e della Sake Sommelier Association. Un punto di
riferimento per gli appassionati di Sake e di cultura giapponese. La cantina di Sake più grande d’Europa, la cucina
sapiente dello chef Masaki Inoguchi, uno staff giapponese ed italiano di altissimo livello, un concept friendly che unito alla cura del servizio fa di Sakeya un luogo speciale.
Il Sake é una bevanda alcolica ottenuta tramite un complesso ed antico processo di lavorazione del riso. Procedimento che nasce in Giappone anche grazie alla presenza su tutto il territorio nazionale di numerose sorgenti
d’acqua purissima. La scelta di Sake è vastissima: i più classici e le etichette riserva, gli spumantizzati e gli invecchiati, gli affinati in legno di cedro e il famoso sake torbido. I Saké che si bevono freddi o a temperatura ambiente, quelli che si esaltano se scaldati.
Un’infinita ricchezza di note, profumi, gusti, da ricercare in ognuna delle etichette prodotte sui territori delle 47 prefetture giapponesi. Da Sakeya il racconto del Sake verrà effettuato dai produttori in prima persona e dallo staff interno composto esclusivamente da Sake Sommelier. Inoltre Sakeya darà la possibilità di accedere a prodotti introvabili persino nel Paese d’origine. Ad esempio, nei periodi di produzione arriveranno dal Giappone le bottiglie di Sake novello, il Nama Sake, non ancora pastorizzato, il cui viaggio prevede che le bottiglie restino in verticale e controllate durante i tempi della spedizione nella temperatura.
La missione del Sake è quella di esaltare il sapore del cibo al quale si accompagna, valorizzandone le qualità e
le caratteristiche. La complessità e la ricchezza del Sake si scoprono attraverso percorsi di gusto che si rivelano ogni volta sorprendenti. Sakeya propone una cucina basata sull’abbinamento del cibo col Sake, permettendo allo chef
Masaki di spaziare sia all’interno della territorialità giapponese e della sua stagionalità che di scegliere le più corrette opzioni offerte dalla gastronomia europea. La collaborazione diretta con le prefetture giapponesi permetterà a Sakeya di ricevere prodotti, ingredienti, ricette inedite per l’Italia e difficilmente scopribili anche durante un soggiorno turistico in Giappone. Ne sono solo degli esempi le ciliegie di Yamagata, il manzo di Kyoto, i giganteschi Dada Chamamen del Tohoku.
Sakeya propone una carta di cocktail unici, pensati per un abbinamento in cui il Sake è protagonista o ingrediente d’eccellenza. I cocktail di Sakeya nascono dall’esperienza congiunta di mixologist di fama internazionale ed esperti Sake Sommelier. Un percorso inedito lungo la tradizione e la nuova contemporaneità di questa popolare bevanda giapponese. La collaborazione con Alessio Simonini, uno dei massimi conoscitori della difficile arte della mixologia con il Sake, e con Flavio Angiolillo, uno dei più rinomati mixologist italiani nel mondo e proprietario del MAG Café e del 1930 a Milano, faranno di Sakeya un luogo di eccellenza unico in Italia e nel mondo.