Street art, Wynwood Walls è il più grande museo a cielo aperto del mondo

[blogo-video id=”139345″ title=”Street Art a Miami” content=”” provider=”askanews” image_url=”http://engine.mperience.net/cdn/static/img/tmnews/20161004_video_14471585.jpg” thumb_maxres=”0″ url=”20161004_video_14471585″ embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTM5MzQ1JyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+RW1iZWQgQ29kZQ0KPHNjcmlwdCB0eXBlPSJ0ZXh0L2phdmFzY3JpcHQiIHNyYz0iaHR0cDovL2VuZ2luZS5tcGVyaWVuY2UubmV0L0VuZ2luZVdpZGdldC9zY3JpcHRzL3dpZGdldF8xIj48L3NjcmlwdD48ZGl2IGNsYXNzPSJtcGVfd2lkZ2V0IiBkYXRhLW1wZT0ndHlwZT1wbGF5ZXJ8YXBwSWQ9MTl8dGFyZ2V0SWQ9MjAxNjEwMDRfdmlkZW9fMTQ0NzE1ODV8cGxheWVyT3B0aW9ucz17ImF1dG9wbGF5Ijoibm9uZSIsImFkdlVSTCI6Imh0dHA6Ly9pYi5hZG54cy5jb20vcHR2P21lbWJlcj0zNzA3JTI2JWludl9jb2RlPXByZXJvbGwtYXNrYW5ld3MteDUwLWRlc2t0b3AiLCJ1c2VJbWFTREsiOnRydWV9Jz48L2Rpdj48c3R5bGU+I21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzEzOTM0NXtwb3NpdGlvbjogcmVsYXRpdmU7cGFkZGluZy1ib3R0b206IDU2LjI1JTtoZWlnaHQ6IDAgIWltcG9ydGFudDtvdmVyZmxvdzogaGlkZGVuO3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fSAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTM5MzQ1IC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTM5MzQ1IGlmcmFtZSB7cG9zaXRpb246IGFic29sdXRlICFpbXBvcnRhbnQ7dG9wOiAwICFpbXBvcnRhbnQ7IGxlZnQ6IDAgIWltcG9ydGFudDt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O2hlaWdodDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O308L3N0eWxlPjwvZGl2Pg==”]

Riqualificare zone degradate e periferiche grazie all’arte. Succede in molte parti del  mondo ed è successo a Miami, dove a metà degli anni Duemila l’associazione Primary Flight ha deciso di creare nel distretto di Wynwood un “Open air Museum”, cioè un museo a cielo aperto.

Fino ad allora, la zona era un’area industriale piena di magazzini e isolata dal resto della città perché non proprio sicura e raccomandabile. Così l’associazione invitò artisti di strada e writers  provenienti da tutto il mondo a decorare i muri delle warehouse con le loro opere, creando quello che oggi è conosciuto come Wynwood Walls, il più grande “street artist museum” del mondo.

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Una parte del successo di questo progetto è legato alla diffusione dei social media, gli artisti realizzano le loro opere, le condividono e invitano tutti a venire a vederle. Passeggiare tra gli enormi murales, le gallerie d’arte di ogni genere, intervallate da negozi, bar e ristoranti è diventata un’abitudine per turisti e abitanti di Miami. La scommessa lanciata anni fa da Tony Goldman, immobiliarista con la passione per l’arte e proprietario di una vasta zona nel distretto, è davvero vinta.