Potrebbe sembrare strano, ma avere luce solare diretta in tutti gli ambienti è spesso un lusso.
Con un occhio all’ecologia, lasciamo in disparte i fastidiosi faretti alogeni e ammiriamo un prodotto degno delle stazioni spaziali fantascientifiche di Spazio 1999.
Come funziona il Sunflower? Un collettore riceve i raggi solari, autoregolando posizione e inclinazione a seconda dell’orario. Un fascio di cavi in fibra ottica convogliano la luce solare mentre una serie di proiettori permette una distribuzione ottimale della luce.
E’ possibile ottenere diversi effetti, dalla luce diffusa a quella mirata. Un prodotto tecnologico all’avanguardia e, una volta installato, a costo zero.
Via | Redferret.net

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ultimo aggiornamento: 24-01-2006