Un tempo i discorsi sul vino avevano un ABC. Anything But Chardonnay (tutto tranne lo Chardonnay) era l’appello che seguiva l’uso piuttosto entusiastico del rovere nella produzione dello Chardonnay, in particolare negli Stati Uniti.

Fortunatamente, quei giorni sono passati e lo Chardonnay ha riconquistato la sua posizione di uno dei vini più versatili e dotati per l’abbinamento con il cibo.

Lo spettro gustativo dello Chardonnay è immenso. Dai gusti storicamente determinati della Borgogna all’immaginazione quasi libera dei produttori del Nuovo Mondo, lo Chardonnay ha la capacità di abbinarsi a menu di qualsiasi tipo.

La struttura dello Chardonnay offre all’enologo un ampio spettro di scelte per dimostrare la sua capacità immaginativa nel creare un vino dal gusto eccezionale. Sono tante le sfumature che giocano un ruolo determinante nello sviluppo del gusto del vino.

Per esempio, il terroir ha molto a che fare con le qualità finali del vino. E poi c’è l’enologo che può esercitare il suo intuito e la sua abilità nell’introdurre il rovere e magari un piccolo “batonnage” o rimescolamento delle fecce per migliorare la cremosità del vino e ridurre l’impatto del rovere e il livello di idrogeno solforato.

Lo Chardonnay è spesso definito un vino neutro perché consente all’enologo un’ampia gamma di opzioni per sviluppare uno stile particolare.

Inoltre, il contenuto acido ragionevolmente elevato lo rende il vino ideale per la produzione di Champagne e gli conferisce la forza necessaria per invecchiare con eleganza.

L’abbinamento con lo Chardonnay offre un’ampia ed entusiasmante gamma di piatti. Poiché lo Chardonnay è la spina dorsale dello Champagne e dei vini spumanti, le ostriche con un pizzico di limone fresco sono una perfetta introduzione al meraviglioso mondo dei piatti abbinati allo Chardonnay.

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Abbinamento Vino Chardonnay Non Invecchiato

Gli antipasti e lo Chardonnay non invecchiato sono compagni ideali soprattutto nei pomeriggi di sole, dove la leggerezza del vino non invecchiato si sposa bene con l’acidità e il gusto fresco dei pomodori estivi maturi e dei formaggi leggeri, soprattutto quelli di capra.

Splendido compagno di un’ampia varietà di piatti a base di sushi, lo chardonnay non affinato esalta anche il gusto di cozze, scampi e vongole fresche.

Vediamo alcuni dei migliori Chardonnay con legno che il Nuovo Mondo ha da offrire e abbiniamoli a piatti che evocheranno una magica combinazione di sapori complementari.

Chardonnay del Nuovo Mondo e abbinamento con il cibo

Chateau Montelena

Famoso per aver vinto il premio come miglior vino bianco al Concorso enologico del Giudizio di Parigi nel 1976, Chateau Montelena ha raggiunto la fama mondiale come uno dei migliori Chardonnay del Nuovo Mondo.

Gli aromi introduttivi di pesche, mele e agrumi creano un benvenuto ai tannini morbidi e ai frutti tropicali insieme a spezie delicate. Se a ciò si aggiunge una sottile nota di tostatura dovuta ai dieci mesi di permanenza in rovere francese, si ottiene un delizioso equilibrio di sapori da condividere con piatti di pesce sostanziosi come il salmone al forno o le bistecche di tonno alla griglia.

Per i più avventurosi, perché non abbinare questo Chardonnay a del pesce freschissimo servito in una ciotola di ahi poke?

Per un’opzione vegetariana, questo Chardonnay sarà un partner fidato per funghi porcini alla griglia, piatti di patate e zucca invernale.

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Chardonnay El Enimigo

È uno Chardonnay ricco di sfumature di mandorla e frutta secca dovute alla maturazione in botti di rovere e di una leggera copertura di flor sulla superficie del vino.

Questo Chardonnay argentino nasce ai piedi delle Ande, a circa millecinquecento metri sul livello del mare. Le notti fresche e le giornate piene di sole permettono il pieno sviluppo dei sapori di mela e pera che si fondono perfettamente con un elemento cremoso di nettarina che persiste magnificamente.

Questo vino ha un’ampia gamma di eccellenti partner gastronomici che vanno da cremosi chowder di pesce a pollo arrosto o filetto di maiale. Per chi non mangia carne, il vino si abbina in modo eccellente a paste cremose.

Kumeu River Mate’s Vineyard Chardonnay 2021

Se i piatti di pollo cremosi sono il vostro forte, questo delizioso esempio proveniente da uno dei migliori vigneti di Chardonnay della Nuova Zelanda delizierà il vostro palato.

L’azienda vinicola a conduzione familiare insiste sul fatto che le uve vengono raccolte a mano e pressate a grappolo intero. La fermentazione con lieviti indigeni induce una mineralità molto soddisfacente.

Il vino, incredibilmente morbido e corposo, ha una mineralità molto particolare che si abbina a una varietà di piatti di carne cremosi. Questo è anche un ottimo vino da abbinare al tacchino, o perché non provarlo con il filetto di maiale arrosto con una glassa di acero e rosmarino?

Vasse Felix Heytesbury Chardonnay 2020

Questo è stato il primo vigneto nell’area del Margeret River e ha raggiunto una meritata reputazione per gli eccellenti vini Chardonnay e Cabernet Sauvignon australiani.

La vicinanza all’Oceano Indiano e a quello Meridionale favorisce un vino ricco, cremoso e corposo, pieno di frutti tropicali che persistono sulla lingua.

Le uve vengono raccolte a mano da quattro parcelle distinte e vinificate separatamente. Nove mesi di maturazione in botte e il regolare rimescolamento dei lieviti hanno dato vita a un vino dalla deliziosa cremosità che si bilancia deliziosamente con la frutta tropicale sulla lingua.

Il vino si abbina magnificamente a piatti di pasta, pollo o pesce serviti con una salsa bianca.

Le salse a base di burro e panna sono le preferite di questo Chardonnay.

Alcuni consigli generali per l’abbinamento con lo Chardonnay del bosco.

Lo Chardonnay è un ospite così generoso che l’elenco dei buoni abbinamenti è lungo. Tuttavia, alcuni abbinamenti non funzionano bene, quindi siate cauti con i seguenti.

In generale, il pesce affumicato non è un buon abbinamento con lo Chardonnay. Allo stesso modo, nemmeno il cibo cinese.

Il salmone o il tonno scottato sono più adatti a legarsi al Pinot Nero, mentre i piatti a base di pomodoro e i sapori thailandesi non si sposano bene con lo Chardonnay di legno.

Lo Chardonnay non legnoso si presta a cibi e antipasti più leggeri, come paté di pesce e terrine di verdure.

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ultimo aggiornamento: 09-01-2023