Lo yacht di lusso Benetti Spectre è stato varato da pochi giorni, ma il suo debutto in società continua a far notizia nell’universo nautico, per il fascino di questo panfilo lungo 69 metri, con scafo in acciaio e sovrastruttura in alluminio.

Il modello, sviluppato su cinque ponti, è stato commissionato da un tycoon italo-americano appassionato di James Bond, velocità e tecnologia. Il nome si lega, infatti, al titolo di un celebre film della saga di 007.

Realizzato totalmente su misura, lo Spectre sfoggia linee esterne filanti e moderne disegnate da Giorgio M. Cassetta, mentre l’interior design porta la firma dello specifico comparto di Benetti, che ha miscelato con gusto i richiami allo stile Déco e a quello Liberty. Lo scafo è stato concepito dallo studio olandese Mulder Design,

Fra gli elementi di richiamo la piscina e il “touch and go” per l’elicottero, ma è tutto questo yacht di lusso a proporre elementi di grande attrattiva. Assoluto il comfort promesso ai 12 ospiti, accolti in due cabine armatoriali (di cui una con terrazza privata, zona prendisole e vasca idromassaggio), due vip sul Main Deck e due “normali” sul ponte inferiore.

Sintesi delle più avanzate tecniche progettuali e costruttive di Benetti, lo yacht di lusso Spectre dispone della tecnologia Ride Control di Naiad Dynamics, che permette un notevole incremento della stabilità di navigazione e il miglioramento del comfort di bordo grazie a 4 pinne stabilizzatrici e a 3 lame regolabili verticalmente.

Le linee dello scafo Hi Speed Cruising Hull sono studiate per ottenere la massima efficienza di navigazione con un’autonomia di 6.500 miglia a 12 nodi e per garantire una velocità di 21 nodi, superiore del 30% rispetto a una carena dislocante tradizionale.

Via | Sculati & Partners

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ultimo aggiornamento: 16-08-2018