
La cura per i condilomi, le cause e i sintomi
I condilomi, o “creste di gallo”, sono delle verruche genitali trasmesse per via sessuale dal virus HPV. Vediamo come si curano e prevengono
I condilomi, o “creste di gallo”, sono delle verruche genitali trasmesse per via sessuale dal virus HPV. Vediamo come si curano e prevengono
Il Papilloma virus si trasmette per via sessuale attraverso rapporti non protetti con partner infetti. Vediamo quali rischi si corrono
Papilloma virus e HIV sono solo due delle malattie a trasmissione sessuale che possono colpire uomini e donne, ma ce ne sono tante altre, magari un po’ meno note ma sempre pericolose. Vediamole tutte
Il Papilloma virus è un “inquilino” pericoloso, perché può predisporre una donna a sviluppare il cancro all’utero e alla cervice, ecco perché si consiglia il vaccino fin dall’adolescenza. Scopriamone i sintomi e le modalità di trasmissione.
Le infezioni del tratto urinario sono problema assai diffuso fra le donne. Per prevenirle e combatterle serve attenzione all’igiene e uno stile di vita sano, che contrasti gli attacchi batterici esterni.
Una nuova campagna per promuovere la salute del donne, per stimolare le signore di qualsiasi età alla prevenzione, perché per stare bene bisogna lavorare tutti i giorni. Il volto di questo messaggio è Noemi
Il tampone vaginale è un metodo diagnostico usato per sapere se ci sono infezioni batteriche o micosi nelle zone genitali.
Uno studio condotto da 9 centri di screening italiani, ha permesso di appurare che un semplice controllo da effettuare sul DNA può essere più efficace e preventivo nei confronti dei tumori al collo dell’utero, rispetto al pap-test. La ricerca, pubblicata sulla rivista Lancet Oncology e condotta nei centri screening di Torino, Bologna, Imola, Ravenna, Firenze,
Fare sesso fin da giovanissime è un’abitudine che potrebbe comportare complicazioni per la salute della donna, non solo gravidanze indesiderate stile Juno, ma anche un rischio più elevato di sviluppare il cancro alla cervice uterina rispetto alla norma. Uno studio pubblicato sul British Journal of Cancer individua nell’attività sessuale precoce un tereno fertile su cui
Natalie Morton è morta nello stesso giorno in cui, a scuola, le è stato somministrato il vaccino contro il cancro alla cervice dell’utero. La morte della quattordicenne in seguito alla somministrazione del vaccino, nell’ambito del programma di prevenzione riservato alle più giovani, solleva domande dubbi sull’efficacia e la pericolosità del vaccino contro il papilloma virus.
Si tiene in questi giorni a Roma il Sanit, forum internazionale sulla salute, e si discute sulla necessità di creare e rafforzare la Medicina di genere, ovvero di implementare l’attenzione della medicina sulle donne. Oggi le donne, oltre ad avere il pancione per 9 mesi e affrontare il cambiamento della menopausa, sono anche operaie, manager,
A partire da oggi, alcune tra le principali stazioni della metropolitana delle tre città più popolose d’Italia (Roma, Milano e Napoli), saranno “attrezzate” per prevenire e combattere l’Hpv, il Papilloma virus principale responsabile del tumore al collo dell’utero. La campagna di sensibilizzazione è stata organizzata dall’Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna (O.N.Da), per cercare di
Se le nostre figlie, se milioni di donne nel mondo non soffriranno più del cancro all’utero un grazie lo dobbiamo al prof. Harald zur Hausen, considerato un “visionario che ha distrutto i dogmi” (così è scritto nella motovazione del Nobel). Il papillomavirus, o Hpv, è il responsabile di circa il 5% dei tumori nel mondo
Da uno studio condotto dal National Cancer Center giapponese e divulgato dal ministero della salute giapponese è emerso che chi beve quotidianamente una discreta quantità di caffè ha meno probabilità (e sottolieno probabilità, non certezza) di ammalarsi di cancro all’utero. La ricerca, condotta lungo un arco di 15 anni su 54mila donne tra i 40
Vi avevo già parlato del vaccino contro il papilloma virus e ora torno a parlarne perchè da oggi l’informazione va a scuola. Parte oggi, infatti, la campagna informativa “Uniti contro il papillomavirus” nelle scuole superiori di 10 città italiane. Gli studenti degli istituti superiori di Bari, Firenze, Roma, Milano, Lecco, Novara, Udine, Pesaro, Palermo e
Avevo acceso il dibattito nel mio precedente post sul vaccino contro l’HPV, il papillomavirus da cui si può originare il cancro al collo dell’utero. Il dibattito continua anche in Italia, dove le regioni stanno decidendo autonomamente, in merito all’estensione della legge.. Prima in Italia a distribuirlo gratuitamente alle sue donne, la Basilicata. La Regione, non
Ho saputo che le bambine italiane saranno protette dalla prima adolescenza contro un male che colpisce dieci donne al giorno ed è la seconda causa di morte in Europa. E, a dire la verità, mi sono stupita. Perchè in un comunicato stampa dell’Istituto Europeo di Oncologia ho scoperto che il vaccino esiste da due anni