Si scrive Parrucchiere Self Service e si legge taglio di capelli e acconciature low cost. è questa la rivoluzione che sta per investire il mercato del beauty e che con buone probabilità darà sollievo alle nostre tasche. Andare dal parrucchiere è spesso un investimento e sono moltissime le donne, che in tempo di crisi hanno deciso per sperimentare i parrucchieri cinesi, low cost per eccellenza, o il fai da te (a tuo rischio e pericolo).

Questi nuovi negozi (più di 2.500 solo in Europa) stanno per debuttare anche in Italia e propongono un business alternativo. Il primo salone è previsto a Milano, proprio da questo mese di ottobre. Che cosa vuol dire Self Service? Per la clientela significa unire al vantaggio economico di acquistare personalmente il prodotto (come le tinte e lo shampoo) personalmente a costi economici al servizio di un professionista.

Recandosi quindi in questo salone, sarà possibile scegliere tra i prodotti esposti, selezionali dal parrucchiere e quindi da un esperto. Il questo caso il professionista darà anche qualche consiglio sull’uso e l’effetto del cosmetico desiderato. Il secondo step è usufruire del negozio per farsi assistere a prezzi low cost nell’applicazione o nella piega. Sembra essere questa la ricetta di bellezza anticrisi. È ovvio, bisogna sperimentare ma forse potrebbe anche essere un modo per superare alcuni look improponibili, frutto di qualche parrucchiere estroso.

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 26-10-2013