Non è così facile incontrare un cinghiale, ma ci sono zone in Italia dove i maiali selvatici girano liberamente e talvolta qualche escursionista s’imbatte in uno di loro. Come comportarsi? Ci sono diverse strategie, soprattutto per evitare che l’animale si senta minacciato e quindi decida di caricare.

I Carabinieri Forestali ricordano che il cinghiale non è un animale aggressivo né pericoloso. Di norma tende sempre a fuggire davanti all’uomo e diventa pericoloso solo se ferito o impossibilitato alla fuga. La regola d’ora è mai avvicinarsi, mai bloccare la fuga e chiamare il 1515 (numero di pronto intervento ambientale). Ovviamente, per evitare di incorrere in questo pericolo è anche importante – nelle zone popolate dai cinghiali – evitare di buttare cibo fuori dai cassonetti.

Se dovesse attaccare? La guardia forestale consiglia di restare immobile davanti all’animale e scansarsi solo all’ultimo momento. Non bisogna mai dargli le spalle e mai mettersi a correre. Non mettetevi mai tra loro e i piccoli o del cibo, non avvicinatevi ai cuccioli e non date da mangiare.

Per prevenire il problema, si consiglia di osservare le tracce che lasciano a terra col grugno. Ascoltare con attenzione i rumori: se si muovo in branco sono molto rumorosi. Mai girare all’imbrunire o di notte. Infine, indossate un giubbetto ad alta visibilità, soprattutto nella stagione di caccia, e fate baccano. I cinghiali sono animali paurosi e dovrebbe essere sufficiente fare rumore con un bastone sull’albero per spaventarli.

Via | Touring Club

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ultimo aggiornamento: 07-09-2017