È incredibile che all’alba del 2019 una persona si permetta di affermare “O si nasce donne fertili o si nasce donne inutili”, se a farlo è un politico in pieno consiglio cittadino, queste parole, gravissime in qualunque contesto, diventano inopportune al punto da dover prendere provvedimenti. Queste parole, offensive e sessiste, sono state pronunciate da Manlio Paganella, l’assessore alla Cultura della Lega a Castiglione delle Stiviere, un paese del mantovano, in pieno consiglio cittadino.

Un gesto del genere non poteva rimanere tra le mura del paese e infatti attorno a questo gentiluomo della Lega si è scatenata una vera e propria bufera. Come se non bastasse, alle consigliere dell’opposizione che – indignate – hanno abbandonato il Consiglio, Manlio Paganella ha risposto: “Il coraggio, se non ce l’ha, uno non se lo può dare”.

Il problema grave è che con persone come il signor Manlio Paganella non si potrà mai dialogare alla pari, perché di fronte a esternazioni del genere, magari dette di getto, è evidente tutta la pochezza che ci sta dietro. Il sessismo e l’ignoranza di queste parole danno la misura dei mezzi che si utilizzano abitualmente per zittire le donne e metterle al proprio posto.

E finchè ci saranno politici che controbattono alle idee mettendo in mezzo l’aspetto fisico e la presunta fertilità, non c’è speranza. Si può appartenere a schieramenti politici diversi, avere idee diverse, ma si dovrebbe dialogare su un piano attinente a quello a cui si sta lavorando, senza questi colpi bassi che hanno come scopo quello di indebolire.

La Stampa Graziella Gennai, capogruppo del Pd nel Consiglio comunale di Castiglione delle Stiviere, ha dichiarato: [quote layout=”big” cite=”Graziella Gennai]“Abbiamo chiesto al sindaco Enrico Volpi di ritirare la delega a questo assessore, ma per ora abbiamo l’impressione che il primo cittadino stia solo prendendo tempo. Si è dissociato dalle parole di Paganella ma ha anche detto che quella dell’assessore è una reazione a noi dell’opposizione che lo abbiamo criticato per altre scelte”.[/quote]

Il sindaco Enrico Volpi ha aggiunto a La Stampa: [quote layout=”big” cite=”Enrico Volpi]“Nei prossimi giorni dirò quale sarà la mia decisione, se ritirerò le deleghe a Paganella o meno. Certo è che le sue parole non sono state né opportune né, tantomeno, condivisibili. E quello che più colpisce è vedere che l’assessore non abbia ancora chiesto scusa in modo adeguato. Non ho visto, da parta sua, una presa di posizione adeguata”.[/quote]

Anche la Lega ha preso le distanze tramite un post su Facebook.

Non è accettabile nemmeno dover riflettere prima di prendere le distanze, perché comportamenti di questo tipo sono inaccettabili.

Le donne hanno cervello, idee, cultura e forza, e vanno rispettate.

via | tpi

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ultimo aggiornamento: 12-03-2019