
Damien Hirst è l’ultimo artista a disegnare la statua dei Brit Awards, seguendo le orme di Vivienne Westwood e Sir Peter Blake. Aggiungendo le note del suo tocco eclettico, il maestro vivente più ricco del mondo ha inciso la scultura in metallo con dei pois colorati, già presenti in altre sue realizzazioni.
Il risultato è originale e vivace, ma anche ricco, perché frutto dell’estro creativo di un autore la cui firma eleva il valore di questi premi, assegnati ogni anno nel Regno Unito ad interpreti musicali della British Phonographic Industry.
Nel 2012 Sir Peter Blake aveva preso spunto, nella sua versione, dalla Union Flag, dando alla statua un tocco retrò di particolare fascino. L’anno prima, invece, Vivienne Westwood aveva messo a fuoco il tema dei danni climatici e ambientali prodotti dall’uomo.
Ora è il turno di Hirst, una delle cui produzioni più note è un teschio rivestito di diamanti, comprato da un anonimo acquirente nel 2007 per la bellezza di 50 milioni di sterline (pari a 73 milioni e mezzo di euro). Si tratta della cifra più alta mai pagata per un’opera contemporanea. L’autore ha preteso di conservarne una quota di proprietà e di garantirsi la possibilità di esporla in pubblico. Condizioni, queste, accettate di buon grado dai compratori.
Via | Luxurylaunches.com