
Quello di OMA, acronimo di Office for Metropolitan Architecture, è un collettivo ormai celebre di architetti -coordinati dall’archistar olandese Rem Koolhaas, fondatore del gruppo (aperto come studio di consulenza e in seguito, vincitore di numerosi premi internazionali) nel 1975; una presenza forte al Fuorisalone 2013, che si è fatta notare ancora di più a causa del suo carattere esclusivo.
Mentre tutti in città aprono porte e vetrine per una buona settimana, Tools for life -disegnata per Knoll– è stata visibile per soli 2 giorni, oggi era l’ultimo e ovviamente siamo andati a vedere cosa succedeva in via Fogazzaro. Anche perchè Prada e Koolhaas collaborano ormai da svariati anni e certe sintonie non possono che dar vita a progetti di alta ispirazione.
Lo spazio di per sè è già un’immersione nel bello, le luci fanno il loro lavoro, la passerella a gradoni in legno, fa il resto; permettendoti di ammirare i dettagli e le angolazioni degli elementi in mostra, al loro meglio. Ci sono prototipi che forse non vedranno la produzione, ma come ha detto lo stesso Koolhaas, si tratta di mobili e complementi che offrono soprattutto una performance. Si adattano cioè all’esigenza di chi li usa, il gusto per il design in fondo, è talmente una questione soggettiva! Attenzione però alla gallery, il coffee-table in plexiglass a settori rotanti e la poltrona in gommapiuma antisuono rosa candy (ultime due foto), già me li vedo best-seller.