Sembra ieri quando usciva dall’acqua in tenuta da ‘bagnina’ sulle spiagge di Malibu, nella serie cult “Baywatch”, dopo aver salvato l’ultima persona in difficoltà. Ne sono passati di anni ma ancora oggi, Pamela Anderson, è considerata una delle donne più sensuali del mondo dello spettacolo. In realtà a quaranticinque anni è cambiata ma in meglio, meno prorompente di quando era ventenne, di una bellezza più raffinata.
Certo, è sempre appariscente con i capelli platinati e lunghi, ma è meno bomba e più accattivante. Non so se il pubblico maschile è della stessa opinione, forse memore di quando da ragazzi sognavano folli notti in compagnia della biondissima star hollywoodiana, dopo averla vista e ammirata sulle copertine patinate di Playboy. Nonostante questo, l’attrice e modella si sente diversa, cambiata, e afferma di non sentirsi così bella e perfetta come tutti l’hanno sempre descritta.
C’è chi dice che se non fosse stato per la serie tv che l’ha lanciata nell’olimpo delle star, per natura, non sarebbe mai diventata la diva sexy che tutti noi conosciamo. Lo dimostrano i suoi ultimi impegni, dopo i flop televisivi di produzioni per il piccolo schermo come “8 semplici regole” del 2005 e “Una pupa in libreria” -del 2005-2006-. Sembra aver accantonato la vita sentimentale burrascosa, e l’esistenza turbolenta per cui èstata anche arrestata.
Ora è diventata convinta sostenitrice di battaglie a sfondo sociale e animalista. Oltre che ecologista: recentemente si è recata ad Haiti per muoversi in difesa dell’ambiente e per impedire la deforestazione e l’aumento del riscaldamento globale. In fondo alla sua età, solitamente, si guarda indietro e si ripercorre tutto ciò che si è raggiunto nel corso della vita. Sarà soddisfatta o forse rimpiange qualcosa? Le auguriamo tanta serenità.
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