Il lungo serpentone di fuoriserie ha suscitato interesse in ogni posto attraversato. Non sempre capita di vedere una Lamborghini per strada, figuriamoci 350 esemplari tutti in una volta. Tra Miura, Countach, Diablo, Murciélago, Aventador e via dicendo, lo spazio per sognare non è mancato.
Momenti indimenticabili a Milano, Forte dei Marmi e Roma, prima del ritorno odierno a Bologna, in un itinerario di 1.200 chilometri scelto accuratamente dagli organizzatori, fra località da sogno, templi della moda, della vita mondana e della dolce vita.
Molto gradite le soste, che hanno permesso di ammirare da vicino le carismatiche supercar italiane, provenienti da ogni angolo del mondo, per consegnare al pubblico le note dirompenti delle loro linee e il rombo corposo dei loro motori, che erogano cavalli in quantità industriale.
Il mega raduno si chiuderà oggi, con l’arrivo nel capoluogo emiliano, dove in Piazza Maggiore si terrà un Concorso d’Eleganza, seguito da una parata verso lo stabilimento di Sant’Agata Bolognese, dove le creature del “toro” prendono forma. Buona visione!
