Philipp Plein, campagna pubblicitaria autunno inverno 2013 2014: la Street Couture, foto e backstage

“Street Couture” ovvero quando lo spettacolo della grande moda in passerella cammina sulle strade di tutto il mondo e la vita di tutti i giorni diventa straordinaria. Da qui il reportage di momenti di ordinaria quotidianità riletti alla maniera di Philipp Plein per la nuova campagna pubblicitaria autunno – inverno 2013/2014.

Con il suo sguardo ironico, provocatorio e spiazzante. I gesti e i luoghi più comuni diventano spettacolari e eccentrici. Perché tutto nel suo stile è portato all’eccesso, ma sempre con classe.

Questo il concept della nuova campagna stampa invernale 2013/2014 scattata a New York dal giovane fotografo italiano Francesco Carrozzini. Nove diverse situazioni urbane, nei luoghi più rappresentativi della Grande Mela.

Ballando a notte fonda sulla Fifth Avenue. In fila ad aspettare al “Photo Booth”, occupato da focosi amanti. In una galleria d’arte, una donna ruba la scena più dell’opera. Sex bomb in una laundry self-service, indossando solo preziosi gioielli, accessori e décolleté vertiginose, in attesa dell’abito in lavatrice. O, in piena Manhattan, agghindata da gran sera, con l’aspirapolvere.

Cameo di ogni scatto, il designer Philipp Plein, volutamente non protagonista, perché vera protagonista è la sua nuova collezione. Abiti e accessori scenografici, in cui la meraviglia del made in Italy esalta l’arte della seduzione. Con quel naturale potere d’attrazione che è privilegio di chi vuole piacere e piacersi. Ma soprattutto vuole divertirsi facendo tutto ciò che desidera.

La top model Chloe Norgaard, con la sua personalità forte interpreta alla perfezione queste nuove storie urbane. La sua bellezza anticonvenzionale, sottolineata anche dai suoi capelli in tecnicolor, incarna perfettamente lo stile Philipp Plein.

“Per questa nuova campagna ho voluto puntare tutto un fotografo dalla sensibilità e dalla creatività straordinarie, come Francesco Carrozzini“, dice Philipp Plein, “e proprio per questo mi ha fatto piacere essere presente nelle sue immagini. Mi divertiva scoprire come vengo visto da un artista come lui“.