Bokja ha preso parte al Salone del Mobile 2013 con una collezione davvero molto interessante. Nei giorni della Settimana dell’arredamento e del design del capoluogo lombardo, infatti, il brand ha presentato ad addetti ai lavori e semplici appassionati la sua Migration Collection, con un allestimento dal gusto retrò, vintage, etnico, molto gitano, che non è certamente passato inosservato in giorni tanto frenetici per la città di Milano come quelli del Salone del Mobile.
Bokja al Salone del Mobile 2013
L’esposizione del brand si è svolta al Salone del Mobile 2013, da Rossana Orlandi. La collezione fa riferimento a storie di cambiamenti, di movimento, di trasferimenti, che arrivano da ogni angolo del mondo. Il team, riflettendo sui temi più caldi dell’attualità, come la crisi economica, le guerre, l’instabilità, la precarietà, le tasse, ma anche l’amore e la fraternità, ha creato una linea che è impossibile non notare, con effetti davvero molto interessanti.
La collezione di Bokja riflette le speranze e le paure di tutti noi, in particolare dei giovani, ma rappresentano anche il coraggio di andare avanti, anche scegliendo di andare a costruire una propria casa lontano da quella dove sono nati e cresciuti. Per questo le proposte sono un insieme emotivo di materiali, di cimeli, di oggetti, che esprimono il concetto di cambiamento.
Da notare il Migration Sofa, il divano creato appositamente per il salone di Milano: è molto più di un semplice pezzo di arredamento, perché incarna alla perfezione con il suo stile e i suoi colori il concetto di viaggio e di migrazione.
Foto | Bokja