Imponente l’opera di salvataggio attuata dall’Automobile Club d’Italia in collaborazione con Canossa Events e Ferrari Spa per dare ai partecipanti la possibilità di correre la gara più antica e per salvaguardare il buon nome dell’automobilismo italiano ed internazionale e della Sicilia.
Nel pomeriggio di mercoledì 9 si sono svolte le verifiche sportive e tecniche presso l’Università degli Studi di Palermo e sono stati accolti un’ottantina di equipaggi del Ferrari Tribute to Targa Florio e una quindicina di equipaggi Targa Florio Classic.
Oggi si è svolta la seconda sessione di verifiche tecniche e sportive per i concorrenti arrivati in serata, su cui presto vi aggiorneremo. Il briefing del direttore di gara per tutti gli equipaggi è fissato per le 11, poi gli equipaggi, scortati dalla Polizia Stradale, partiranno verso Buonfornello dove si svolgerà il pranzo.
Le auto partiranno alle 14 da Buonfornello in direzione Cefalù, Caronia, il Parco Nazionale delle Nebrodi e Castiglione di Sicilia, dove è previsto un coffe break offerto da Il Picciolo Etna Golf Resort. Attraversati i paesaggi lunari dell’Etna si arriverà poi a Catania in serata.
Per venerdì 11 il percorso, estremamente panoramico, si snoderà da Catania verso Caltagirone, Piazza Armerina, Caltanissetta. Si scenderà poi verso la costa attraverso la Valle dei Templi di Agrigento fino a Selinunte, Castelvetrano, Gibellina e Partinico. Le auto arriveranno poi a Palermo verso le 19.
Sabato 12, ultimo giorno di gara, le vetture percorreranno le stesse strade della Targa Florio Storica, attraversando i leggendari Piccolo e Grande Circuito delle Madonie. La sosta per il pranzo è prevista a Castelbuono, poi gli equipaggi si muoveranno alla volta di Collesano e del suo Museo, dove si svolgeranno le premiazioni della Targa Florio Classic. Le premiazioni del Ferrari Tribute to Targa Florio si svolgeranno invece domenica mattina presso Villa Alliata.
(crediti fotografici Francesco Patti e Renè Photo)
