Hussein Chalayan invece è lo stilista scelto per rappresentare lo stile del luxury brand, al debutto proprio con questa linea demi-couture per la primavera-estate 2014. Una fusione concettuale di alta moda e ispirazioni industriali e dai circuiti dei cavi elettrici (per accessori e gioielli in primo piano), lavorazioni tech, interpretata con un tocco futuristico. Dai disegni iconici di Madeleine Vionnet siamo ben distanti. La sfilata apre infatti con abiti dalle linee morbide e minimal, plasmati in pregiate organze, dalle fantasie astratte e sfumate e dalle tonalità delicate.
Anche se i grafismi simbolo di Madame Vionnet sono ben celati dietro a manipolazioni avant-garde, i riferimenti agli archivi della maison parigina non mancano; per esempio la complicata tecnica couture del plissé e della polarizzazione sono molto presenti in quest’ultima collezione couture di Vionnet firmata Hussein Chalayan, decisamente modernizzati.
Lo sfilata alla Parigi Alta Moda gennaio 2014 di Vionnet chiude con un finale in bianco e nero, per abiti da sera dai tagli decisi e strutturati, che si alternano (senza apparente ragione) a completi con maniche a kimono o a farfalla, dallo sguardo vagamente esotico. Risorgerà la fenice a nuova vita? Secondo indiscrezioni dell’auturevole WWD, il 2014 sarà anno di sttrategiche aperture per la maison di Lady Goga.

A model presents a creation for Vionnet during the Haute Couture Spring-Summer 2014 collection show, on January 21, 2014 in Paris. AFP PHOTO / PATRICK KOVARIK (Photo credit should read PATRICK KOVARIK/AFP/Getty Images)










